Melosi: “Un bel Varese, ma dobbiamo segnare”

L'allenatore biancorosso quasi incredulo per l'andamento della gara: "Complimenti ai miei, ottima risposta dopo Mariano. Ma certe occasioni vanno sfruttate"

giuliano melosi allenatore varese calcio

Giuliano Melosi è tra l’arrabbiato, lo sconfortato e il soddisfatto in sala stampa, dopo la prima sconfitta stagionale del suo Varese per mano dell’Ardor in Coppa Italia. La rabbia è per il gol irregolare subìto, lo sconforto è per l’eliminazione, la soddisfazione per la mole e la qualità di gioco prodotti dal suo undici.

«La squadra questa sera ha disputato un’ottima partita: abbiamo tenuto palla, creato palle gol anche clamorose e sull’unico errore abbiamo preso la rete decisiva. Qui però c’è anche un grave errore tecnico: il loro giocatore ha colpito due volte la palla sulla battuta che era irregolare. E poco prima, su Marrazzo (risponde a una domanda sul possibile rigore ndr) avete visto tutti come è andata. Non voglio favoritismi ma nemmeno vedere cose del genere: credo che qualcosa ci manchi anche in campionato ma pazienza. Piuttosto voglio fare i complimenti alla mia squadra perché vedere giocare così a calcio in questa categoria non è facile. C’è stata una bella reazione rispetto alla partita di sabato a Mariano, abbiamo fatto quello che dovevamo; la sola colpa è quella di non averla buttata dentro. Certe occasioni sono state nitide e le devi sfruttare: un peccato non concretizzare questa mole di occasioni. Per carità, si può anche perdere, ma se giochi così ti dà fastidio».

Sdrammatizza invece Mavillo Gheller, nella circostanza schierato da centrale difensivo: «La rabbia c’è stata ma è già smaltita, non facciamone un dramma: abbiamo giocato bene e riscattato la prova di domenica, mostrando un calcio di buon livello. Se andremo avanti così ci toglieremo soddisfazioni e raggiungeremo l’obiettivo che ci siamo dati. La Coppa era importante, ma voltiamo subito pagina: ne ho viste di partite del genere in cui attacchi sempre e non segni mai».

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 14 Ottobre 2015
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