Nel bagaglio aveva trenta chili di khat, la “droga dei poveri”
Finanza e Dogane hanno individuato un cittadino inglese con un bagaglio zeppo dello stupefacente che danne nostre parti è usato soprattutto nelle comunità d'immigrati
Guardia di Finanza e funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Malpensa hanno sequestrato in aeroporto la bellezza di 30,6 chili di khat, la “droga dei poveri” consumata soprattutto all’interno delle comunità straniere.
In quest’ultimo caso, il protagonista è però un cittadino inglese, in arrivo a Malpensa con volo proveniente da Addis Abeba (Etiopia) via Doha (Qatar). Gli stupefacenti erano occultati in involucri di carta all’interno di due bagagli al seguito. Il passeggero è stato arrestato e denunciato alla competente Procura della Repubblica, Busto Arsizio.
Negli ultimi tempi il khat è tra gli stupefacenti più sequestrati (in termini di quantità, non di valore assoluto). È per lo più consumato all’interno delle comunità provenienti dal Corno d’Africa, come somali, eritrei, etiopi.
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