OpenjobMetis, ora si fa sul serio. Al PalaWhirlpool arriva Caserta

L’esordio è a un passo. La OpenjobMetis Varese targata Paolo Moretti domenica 4 ottobre alle ore 18.15 al Palawhirlpool farà il proprio esordio stagionale in campionato ospitando la Pasta Reggia Caserta.

Prima gara e prima conferenza stampa pre-partita per coach Paolo Moretti, che deve fare i conti con qualche infortunio di troppo: «Siamo usciti dall’ultimo torneo non benissimo fisicamente. Oltre al gravissimo problema di Brandon Davies, che ci ha comunque dato una disponibilità straordinaria, facendo di tutto perché il recupero fosse graduale e non chirurgico e di questo lo ringrazio pubblicamente, Campani ha ripreso solo giovedì, così come Gallaway e Wayns non sono al massimo. Dispiace perché l’ultimo torneo doveva essere di rifinitura e ha invece causato più problemi».

L’avvicinamento alla partita non è comunque cambiato come intensità, come sottolinea lo stesso Moretti: «Nonostante i problemi abbiamo lavorato normalmente questa settimana, cercando di prepararci al meglio per la gara di domenica. Così come noi, anche Caserta ha avuto alti e bassi in precampionato. Quando inizia il campionato non si guarda più in faccia a nessuno, si vuole vincere e tutto quello che c’è stato prima non fa più testo».

Riguardo all’avversario di turno, il tecnico biancorosso ha analizzato a fondo la squadra di Sandro Dell’Agnello: «Sono estremamente leggeri, giocano un basket frizzante e di forma. Si trovano in campo molto bene, e questo fa un po’ specie se penso che è una squadra quasi totalmente nuova. La loro esperienza evidentemente li ha aiutati a trovare subito questa amalgama».

Non ci saranno problemi invece in quanto a motivazioni: «Questa è una di quelle partite – spiega Moretti – che capitano diverse volte nel corso di una stagione: non serve caricare oltremodo il livello emotivo, basterà sentire il clima di questo palazzetto le ore prima della gara. Questo lo hanno recepito i ragazzi e si è notato nel corso di questi ultimi allenamenti per disponibilità e attenzione. Dobbiamo cercare di non farla diventare una pressione negativa, al contrario dovremo incanalare le energie in maniera positiva».

I diversi problemi fisici hanno fatto sì che ci sia ancora qualcosa da limare a livello tattico, a partire dal quintetto titolare: «Sul set up di partenza non abbiamo ancora deciso: stiamo preparando diversi piani e qualcosa potrebbe non andare come abbiamo pensato. Abbiamo ancora poche informazioni su noi stessi. Con Gallaway il problema è che ha lavorato poco con noi e i dubbi dello staff su di lui si rifanno su questo. Il pacchetto delle tre guardie è il giusto compromesso tra qualità e caratteristiche tecniche, tattiche e fisiche. Fino ad ora però non hanno giocato abbastanza assieme per conoscere le proprie abilità in campo assieme. A me però interessa che in campo ci sia un grande gruppo, questo è indispensabile per raggiungere gli obiettivi. Non ho invece il minimo dubbio che fuori e dentro il campo i ragazzi creino l’amalgama giusta; il club ci sta aiutando tanto sotto questo punto di vista. Spero che questo avvenga presto anche in campo: ognuno deve riuscire a sacrificarsi per gli altri. Il mio compito è quello di coinvolgere tutti, da chi giocherà sempre, a chi invece vedrà poco il campo; far sentire tutti importanti».

In conclusione Moretti cerca di tirare le somme: «Siamo molto lontani dall’idea di squadra che ho in mente. Abbiamo enormi margini di miglioramento, sia in difesa, sia in attacco. Se in attacco questo aspetto con qualche buona giocata può essere coperto, dietro invece gli errori si notano subito. Dobbiamo presentarci e dare il 200 per cento in campo con quella che è la nostra conoscenza ora e il nostro bagaglio tecnico-tattico. Il capitano sarà Daniele Cavaliero: lo abbiamo deciso dopo la partita contro la squadra Svizzera».

Tutto pronto allora al PalaWhirlpool. La palla a due della stagione si alzerà alle ore 18.15, dopodiché sarà il campo a dare le risposte.