Openjobmetis, un derby per provare a riaccendere la luce

La partita di sette giorni fa contro Caserta ha lasciato tanti cattivi pensieri sul conto della Openjobmetis e complicato ulteriormente le cose per via degli infortuni a Wayns e Galloway che hanno già costretto la società a tornare sul mercato.

Il primo innesto, Roko Ukic, è giocatore dal talento e dall’esperienza garantiti ma è chiaro che da solo non può cambiare l’assetto di un’intera squadra apparsa in grave difficoltà contro la Pasta Reggia e per questo indiziata fortemente di sconfitta – stiamo ai pronostici – anche ad Assago. Certo che all’appuntamento anche Milano non arriva nel modo migliore, anche se lo si può capire: costretta a una preparazione particolare a causa degli Europei, distratta dai grandi impegni internazionali (partite negli Usa, amichevole in casa con i Celtics), costretta a giocare due volte in pochi giorni, la squadra di Repesa è partita con una sconfitta giovedì sera sul campo di Trento.

Ecco quindi che il derby numero 171 è già – alla seconda giornata – un piccolo bivio per Openjobmetis ed EA7, ognuna per i suoi obiettivi. «Prima di pensare a come affrontare Milano abbiamo dovuto lavorare su di noi – ha spiegato Moretti a due giorni dal match – Abbiamo analizzato la partita con Caserta, visto i tanti problemi accusati e lavorato su quelli. E poi, senza le due guardie su cui avevamo fondato il gioco della squadra, abbiamo dovuto attendere le notizie che giungevano dall’infermeria e dal mercato per poter lavorare». Moretti non nasconde le difficoltà: Varanauskas è l’unico play rimasto, con lui si sono alternati anche Lepri e Cavaliero per poter allenare la squadra sulle situazioni di gioco; bene che a Milano ci sia già Ukic che è un grande conoscitore del gioco e ha anche l’autorità per essere leader tra i compagni».

Ma al di là della regia dove ci saranno minuti importanti per Varanauskas («giocatore di energia e irruenza in difesa, ma dovrà darci anche playmaking» avvisa Moretti), anche negli altri reparti appare netto sulla carta il vantaggio a favore dell’Olimpia. Anzi, proprio in posizione “1” con Lafayette poco convincente e Cinciarini non ancora in possesso della squadra si poteva provare a trarre qualche vantaggio. Ben più dura nelle zone del campo dove opera Gentile (chi lo marca?) o sottocanestro, dove centimetri, peso ed esperienza milanesi appaiono superiori.

Al Forum di Assago comunque, non mancherà una discreta rappresentanza di tifosi venuti dal capo-nord della A8: un derby è sempre un derby, la Pallacanestro Varese ha ugualmente un richiamo forte, anche in un momento conclamatamente difficile. E poi lo fa capire anche Moretti: rispetto a Caserta si può solo crescere, riuscirci a Milano quando tutto pare già spacciato, sarebbe una rivincita ancora più grande.

LA DIRETTA – Il derby del Forum sarà raccontato in diretta da VareseNews attraverso il consueto liveblogging al quale i lettori possono partecipare scrivendo nello spazio commenti o usando l’hashtag #milanovarese su Twitter e Instagram. Per collegarsi al live, aperto fin da venerdì sera, CLICCATE QUI.

EA7 Milano – Openjobmetis Varese 

Milano: 1 McLean, 3 Lafayette, 5 Gentile, 6 Amato, 7 Cerella, 13 Macvan, 15 Magro, 20 Cinciarini, 22 Jenkins, 24 Hummell,  31 Lawal, 43 Simon. All. Repesa.
Varese: 0 Davies, 1 Faye, 4 Lepri, 6 Varanauskas, 8 Molinaro, 10 Cavaliero, 11 Shepherd, 12 Campani, 21 Ferrero, 23 Pietrini, 43 Thompson, X Ukic. All. Moretti.
Arbitri: Seghetti, Mazzoni, Quarta.