Pro Patria, altri quattro schiaffi dal Pordenone

Altra sconfitta per i tigrotti, che allo "Speroni" perdono 4-1 contro il Pordenone. Altra tegola: si fa male Pisani

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Quarta sconfitta in quattro partite e altri quattro gol presi dalla Pro Patria, che contro il Pordenone perde 4-1 allo “Speroni”. Troppa la differenza di valori in campo tra le due squadre: gli ospiti sono apparsi una formazione solida, che ha in Cattaneo un valore decisamente in più per la categoria. Troppe invece le indecisioni in casa biancoblu, nonostante l’esordio di Coppola. Lascia in apprensione il problema fisico che ha costretto a uscire nel corso del primo tempo Pisani, una perdita pesante per personalità e tattica. Di lavoro da fare per i tigrotti ne rimane tanto, dal mercato, salvo rescissioni, non arriverà più nessuno e ora Oliva dovrà lavorare con gli uomini a disposizione. Capitolo mister: quindici gol in quattro gare sono un numero decisamente troppo elevato anche per una squadra partita in ritardo. Urgono provvedimenti.

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Pro Patria – Pordenone 1-4 4 di 60

FISCHIO D’INIZIO – La Pro Patria cerca i primi punti in campionato e mister Oliva si affida subito al nuovo arrivato Coppola, che viene schierato sulla trequarti, dietro la punta Montini nel 4-2-3-1 di partenza. Per gli ospiti 4-3-3 con Finocchio e Cattaneo larghi in attacco con l’unica punta De Cenco. In tribuna tutta la dirigenza della Pro, con Nitti, Ragazzoni e Collovati.

IL PRIMO TEMPO – Inizio di gara bloccato, con le due difese attente, anche se il Pordenone si fa preferire per possesso palla, mentre i tigrotti provano a chiudere gli spazi. Al 15’ però arriva un altro problema fisico per la Pro: capitan Pisani ha un infortunio muscolare e deve lasciare il campo e il suo posto al centro della difesa viene preso da Marchiori. Senza il leader difensivo la Pro dura poco e al 25’ gli ospiti passano: Finocchio da sinistra crossa lungo, sul secondo palo arriva Cattaneo che prima impegna Demalija alla respinta d’istinto, poi mette dentro sempre di testa da due passi. Poche iniziative offensive da parte dei biancoblu e allora il Pordenone ne approfitta raddoppiando con De Agostini con un’incornata su azione d’angolo, punendo un’uscita poco felice del giovane portiere tigrotto.

LA RIPRESA – Parte con maggiore incisività la Pro e al 7’ trova il gol con Taino, che approfitta di un pasticcio tra Tomei e Stefani e mette in rete a porta vuota. Il Pordenone però non si fa spaventare e all’11’ con Cattaneo va vicino al tris con un tiro al volo di sinistro che si stampa sul palo. Terzo gol che non tarda ad arrivare: Cattaneo a destra fa ciò che vuole, e al 16’ con un cross tagliato a rientrare impegna Demalija alla deviazione, la palla arriva a Pasa che da posizione ottima mette in rete con il piatto sinistro. La Pro si spaventa e lascia campo. Al 19’ arriva anche la quarta rete ospite: il solito Cattaneo va via a destra, mette in mezzo un pallone che De Cenco di testa non ha problemi a insaccare. Dopo la quarta rete i ramarri rallentano i ritmi, ma in difesa rimangono stretti non concedendo occasioni alla Pro. La gara termina senza emozioni nonostante i cinque minuti concessi inspiegabilmente dall’arbitro.

Francesco Mazzoleni
francesco.mazzoleni@varesenews.it
Sport e Malnate, passione e territorio per comunicare e raccontare emozioni
Pubblicato il 03 Ottobre 2015
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