Melosi: “Ottima prova, complimenti a tutti”

Le tre reti, tutte nel secondo tempo, lanciano il Varese sempre più in testa alla classifica di Eccellenza dopo lo storico derby vinto contro il Saronno e giocato davanti a un tifoso d’eccezione: l’ex capitano biancorosso Neto Pereira.  Massima quindi la soddisfazione di Giuliano Melosi per la prestazione vista in campo: “Abbiamo giocato molto bene fin dall’inizio: nel primo tempo abbiamo avuto molte occasioni che però non abbiamo finalizzato. Nello spogliatoio ho detto ai ragazzi di stare tranquilli e continuare così perché stavamo giocando bene. Faccio i complimenti a tutti, ma se i ragazzi stanno così bene è merito del mio staff. Ho un’ottima squadra e tutti si meritano i complimenti, non si può scegliere uno migliore degli altri: anzi – prosegue il tecnico – mi dispiace dover lasciare fuori qualcuno a ogni partita, perchè la nostra panchina in qualunque altra squadra giocherebbe dal primo minuto”.

Da sottolineare però la prova di Cavalcante entrato al posto di Giovio a inizio ripresa: “Cavalcante che è entrato dalla panchina ha fatto benissimo. Giovio ha preso un colpo sul muscolo e non riusciva a continuare: il cambio però è stato determinante”. Poi il tecnico si concentra sulla posizione in classifica e sul clima di festa allo stadio: “Io non guardo le altre: guardo solo il Varese. Dovrebbe – continua – esserci sempre questo clima di festa allo stadio come oggi, su qualunque campo e categoria: meriti comunque al Saronno che è venuto qui senza essere intimidito e ha cercato di fare del suo meglio”. Infine su Ignacio Pià rientrato oggi: “Sta iniziando ad allenarsi ora con il gruppo: è un giocatore fondamentale, è solo al 30% delle sue potenzialità: va recuperato senza fretta per non rischiare che si rifaccia male”.

Il tecnico del Saronno Luigi Petrone tiene soprattutto a ringraziare i tifosi della sua squadra: “Oggi le tifoserie hanno dato un bellissimo esempio: noi abbiamo tanti sostenitori che ci seguono con il cuore, nonostante le difficoltà che stiamo vivendo in questo inizio di campionato. Comunque – continua – abbiamo provato a fare la nostra gara: siamo riusciti a difenderci per tutto il primo tempo, ma dopo il primo gol subito abbiamo perso un po’ di lucidità”.

Infine tocca a Daniele Capelloni che oggi è stato premiato come “uomo partita” da Neto: “In campo percepivamo che prima o poi le cose sarebbero girate e finalmente dopo le tante occasioni sfumate nel primo tempo, nel secondo siamo riusciti a concretizzare”. Poi una battuta sulla posizione in classifica: “Essere in testa ci rende orgogliosi ma non dobbiamo sottovalutare le altre squadre: ci sono ancora tante partite”.

VARESE – SARONNO: 3-0 (0-0)

Marcatori: 17′ st Cavalcante, 31′ st Lercara, 34′ st Marrazzo

Varese (4-4-2): Bordin, Luoni, Gheller, Viscomi, Azzolin, Becchio (36′ st Pià), Capelloni (37′ st Piccinotti), Zazzi, Lercara, Giovio (1′ st Cavalcante), Marrazzo. A disposizione: Scapolo, La Marca, Pacifico, Balconi, Piccinotti. All: Melosi,
Saronno (5-3-2): Seitaj, Pisoni, Sacchini, Serao (22′ st Scavo), Balzaretti, Colaci (15′ Valsecchi), Sposito, Martegani, Greco, Babatunde (32′ st Aiello), Moro. A disposizione: Giacometti, Aiello, Deservi, Hoxha, Banfi. All: Petrone.
Arbitro: Piatti di Como (Ferrari e Rossi).
Note: giornata serena e gradevole, terreno in buone condizioni. Espulso: 29′ st Balzaretti (S). Ammoniti: Colaci (S), Serao (S), Luoni (V), Moro (S), Balzaretti (S). Calci d’angolo: 14-3. Recupero: 1′ pt + 2′ st. Spettatori: 2000 circa.