Moretti loda tutti: “Una vittoria corale”

Varese “Obiettivo” centrato

Moretti soddisfatto: “Grande secondo quarto, soddisfatto di tutti” Valli: “Scesi in campo solo dopo l’intervallo”

Fa’ soffrire fino agli ultimi minuti i propri tifosi  la Openjobmetis che, nonostante l’allungo di fine primo tempo (52-36), non sembra – fino al suono della sirena – mai davvero troppo sicura di poter archiviare la pratica Obiettivo Lavoro Bologna (82-75), uno dei fanalini di coda di una classifica comunque ancora corta.

Coach Paolo Moretti riconosce subito l’ottima prestazione della sua squadra prima dell’intervallo: “Abbiamo disputato un grande secondo quarto che ha rotto gli equilibri e ci ha fatto ottenere un margine importante con un gioco fluido in attacco e una difesa attenta. Nel terzo periodo invece – continua – abbiamo costruito diverse buone azioni ma per la regola del “chi sbaglia paga” abbiamo subìto il rientro di Bologna che ci ha fatto perdere lucidità. La vittoria non può quindi che darci grande soddisfazione, serve sia per la classifica sia per il morale perchè Bologna è un’ottima squadra che ha saputo combattere fino alla fine”.
Moretti ha poi parole buone per tutti i suoi: “Abbiamo alternato la zona con la difesa a uomo per cercare di non dare punti di riferimento; oggi, indipendentemente da chi c’era in campo, abbiamo sempre trasmesso solidità. La coppia Ukic-Wayns è stata una scommessa ben riuscita, un’ipotesi che mi piacerebbe continuare a cavalcare. Galloway ci da un grande equilibrio difensivo, ma oggi non è mancato in attacco, ma sono davvero contento per tutti: è stata una buona prova complessiva”. Infine il coach ringrazia il pubblico per il calore trasmesso: “Anche oggi i tifosi ci hanno fatto sentire la loro vicinanza – e poi specifica ridendo – Sono sempre in tensione quando la curva mi chiama perchè non so mai come comportarmi: sono fatto così, spero non mi chiedano mai di fare cose assurde a centrocampo. Ma finchè mi chiedono di saltellare a pochi secondi dalla fine posso farcela”.

Sul fronte opposto Giorgio Valli parla solo del secondo tempo della sua squadra: “Per quanto mi riguarda abbiamo giocato una partita degna di essere commentata solo dopo la metà. Brava Varese a sfruttare le nostre mancanze prima dell’intervallo. Dobbiamo lavorare – continua – sul livello mentale della squadra: non siamo ancora in grado di rimanere concentrati 40 minuti soprattutto durante le trasferte. Non basta essere tattici, solidi, belli nelle giocate se non si è pronti mentalmente nell’affrontare le partite”.