Pro Patria abbonata allo 0-0, ma contro il Padova è un punto di cuore

Terzo 0-0 di fila e terzo punto incamerato dalla Pro Patria, che anche contro il Padova non regala niente e si guadagna un altro risultato positivo. Ancora una volta la difesa della Pro è il punto di forza, anche con un Ferri non al meglio, ma che oggi trova in Possenti un valore aggiunto. La sfortuna però colpisce ancora i bustocchi, con Montini che si infortuna dopo 15’ e deve lasciare spazio a Filomeno, oggi più motivato ed efficace, anche se in attacco, come al solito, la Pro arriva poco e male, senza mai impensierire il portiere padovano. Settimana prossima si apre il mercato dei dilettanti, chissà che la società non riesca a fare spazio in rosa per qualche arrivo.

FISCHIO D’INIZIO – La Pro Patria cerca i primi tre punti della stagione dopo i due pareggi di fila. Capitan Ferri stringe i denti e si mette al centro della difesa a tre, Jidayi gioca da mediano con Coppola e Carcuro come mezzali, mentre in avanti Marra fa coppia con Montini. Il Padova di Parlato scende in campo con un 4-2-3-1 con l’ex Varese Neto Pereira come prima punta.

IL PRIMO TEMPO – La prima frazione non regala grandi emozioni, con il Padova che prova a tenere il possesso palla, ma non accelera praticamente mai, mentre la Pro si difende con tanti uomini e si affida a lanci lunghi e ripartenze. Purtroppo però Pala, dopo 15’ minuti Montini si fa male alla caviglia, prova a rientrare, ma alla fine cede e lascia spazio a Filomeno. Il giovane attaccante – ripreso più volte da Pala – è protagonista del primo tiro della sfida, al 25’ con un sinistro da fuori che non va lontano dal palo. Il Padova colleziona corner, ma la difesa della Pro regge bene e all’intervallo, dopo 4’ di recupero, la sfida è ancora ferma sullo 0-0.

LA RIPRESA – Anche nel secondo tempo la gara non sale di colpi e la trama non cambia: possesso palla sterile del Padova e difesa chiusa e solida della Pro. Parlato prova ada alzare la squadra inserendo una punta di peso come Altinier per il trequartista Cunico. L’attaccante si vede al 27’ quando si lancia su una sponda di Petrilli, ma La Gorga è attento e non si fa superare. Pala, a corto di uomini in panchina, deve inserire Cavalieri a fare la punta per togliere uno stanco Marra. Nel finale il Padova prova a spingere di più, ma l’attacco biancoscudato si scontra sulla difesa tigrotta, con Possenti presente in più occasioni. La retroguardia biancoblu regge anche nei 5’ di recupero e al triplice fischio dell’arbitro Ferri e compagni si mettono in tasca un altro punto.