Brezec e gli altri: scopriamo l’eurogirone della Openjobmetis

La vittoria, maturata nel periodo finale, della Openjobmetis ai danni dei Soedertaelje Kings ha permesso ai biancorossi di avanzare al secondo turno di Fiba Europe Cup che prevede un’altra serie di sei partite per ciascuno degli otto gruppi nei quali si articola il cosiddetto “Round of 32“.
Varese è passata come seconda del proprio raggruppamento, alle spalle di Ostenda, e tra l’altro anche gli svedesi sono riusciti ad avanzare in qualità di “miglior terza” grazie ad alcuni risultati favorevoli arrivati dagli altri campi. Vediamo quindi quel che aspetta Cavaliero e compagni nei prossimi due mesi europei.

LA FORMULA – Come per la prima fase, anche per il secondo step è previsto un cosiddetto girone all’italiana: ogni squadra affronterà le altre tre con partite di andata e ritorno. Come da (curioso) regolamento Fiba, ogni vittoria frutta due punti, mentre per la sconfitta ne viene assegnato uno. Le due migliori squadre di ogni gruppo (la Openjobmetis è inserita in quello contrassegnato dalla lettera “V”) si qualificano alla terza fase, il “Round of 16” che sarà un tradizionale “ottavo di finale” a eliminazione diretta. La prima del gruppo V incontrerà la seconda del gruppo U e viceversa. Quindi tra le possibili avversarie successive ci sono Francoforte (Germania), Rados (Polonia), Gaziantep (Turchia) e di nuovo Soedertaelje (Svezia).

LE DATE – Il secondo girone di Fiba Europe Cup scatta mercoledì 16 dicembre quando Varese ospiterà in casa i bielorussi di Minsk; poi si continua dopo Natale con i biancorossi che andranno a Larnaca (Cipro) per l’Epifania per poi ospitare gli austriaci del Guessing mercoledì 13 gennaio. Il girone di ritorno inizia per la Openjobmetis a Minsk il 20 e prosegue in casa con i ciprioti (27) per terminare in Austria il 3 febbraio.

MINSK D’ATTACCO – La prima avversaria in ordine di tempo (e forse la favorita del raggruppamento) è la formazione bielorussa del Tsmoki Minsk che ha vinto il proprio girone con un record di 5 vinte e 1 persa con l’unico ko patito in casa contro i finlandesi del Kataja del “nostro” Teemu Rannikko. Il Tsmoki è detentore di titolo e coppa di Bielorussia e disputa la cosiddetta VTB League che comprende le maggiori squadre del blocco ex sovietico (più una finlandese e una ceca). In VTB Minsk è a metà classifica con un record di 4-4.
Quel che balza all’occhio dei bielorussi è la loro grande produzione offensiva: il Tsmoki vanta il secondo miglior attacco di tutta la Fiba Europe Cup con ben 91,3 punti di media e con cinque uomini in doppia cifra. I migliori sono gli americani Garret Stutz (pivot) che però ha giocato due sole gare di coppa e Anthony Hilliard, ala piccola. In passato a Minsk ha giocato una vecchia conoscenza (ahinoi) di Varese, lo sciagurato esterno Tierre Brown, qui nell’anno dell’ultima retrocessione.

IL GIGANTE PRIMOSZ – Nel Petrolina Aek Larnaca, squadra che ha vinto due degli ultimi tre campionati ciprioti, spicca senza dubbio il nome di Primosz Brezec, punta di diamante del roster a disposizione di coach Papadopoulos. Il pivottone sloveno (2,16) dalla lunga carriera NBA con tanto di due stagioni in doppia cifra di media ai Bobcats a 36 anni è ancora giocatore di alto profilo. Nelle sei gare di coppa ha segnato oltre 20 punti per volta con 8,3 rimbalzi: numeri grazie ai quali l’AEK ha ottenuto il secondo posto nel gruppo K con 3 vinte e 3 perse. In campionato Larnaca non è partita benissimo (2 vinte-2 perse) ma si è rinforzata con l’americano Parrish Brown.

CAVALIERI D’AUSTRIA – Seconda forza del girone D, la squadra austriaca dei Magnofit Guessing Knights arriva alla fase 2 di coppa alle spalle di Chalon con 3 vittorie e 3 sconfitte. Il team a disposizione del tecnico Zollner è un mix di atleti locali e di americani; anche qui (in coppa) sono cinque i giocatori andati in doppia cifra nella prima fase con gli USA Dane Watts (centro di passaporto irlandese) e Jerrell Wright (ala forte) a fare la parte del leone in una squadra evidentemente a trazione “interna” (attenzione però alle triple di Burgess e Koch). In campionato gli Knights hanno vinto gli ultimi due titoli d’Austria e anche quest’anno viaggiano ad alti ritmi in testa alla classifica; notevole il record, 13 vinte e una sola persa.

GUARDA – Le videopagelle di Openjobmetis-Soedertaelje