Cerca di adescare due minori ma viene ricattato

Lui, un anziano di Cassano Magnago, è accusato di adescamento di minore, le due vittime (un ragazzo di 15 e uno di 16 anni, con l’aiuto di due adulti complici) sono accusati di tentata estorsione. E’ questo lo spaccato di squallore sociale che emerge da un’indagine da parte dei carabinieri della stazione di Cassano Magnano, intervenuti quasi casualmente, durante un pattugliamento lungo le strade della città.

La conclusione dell’ attività investigativa ha portato alla denuncia per tentata estorsione in concorso 4 soggetti, due maggiorenni (18 e 20 anni disoccupati) e due minorenni (15 e 16 anni, studenti) tutti incensurati e residenti a Cassano Magnago. Anche l’anziano è stato denunciato per il reato di adescamento di minore.

La pattuglia dei carabinieri di Cassano ha notato due giovani soggetti intenti a discutere animatamente con un anziano 70enne in strada. Ipotizzando che si potesse trattare di uno dei numerosi tentativi di truffa in danno di anziani, i militari ihanno deciso di intervenire immediatamente, bloccando i due giovani ed accompagnando tutti in caserma.

Ascoltati i racconti delle parti, in realtà, si è scoperto che l’anziano era vittima di una tentata estorsione. Pochi giorni prima infatti, avrebbe inviato a due minori (gli altri due complici) alcune immagini dall’evidente connotato sessuale, con probabili intenti di adescamento.

I due minori, a dir la verità per nulla sconvolti, si sono rivolti ai due amici maggiorenni, con i quali avrebbero concordato la decisione di ricattare l’uomo: «Se non paghi consegniamo le immagini alle forze dell’ordine». Dai primi accertamenti sembra che la somma inizialmente richiesta fosse di almeno 500 euro ma sono in corso verifiche per ricostruire tutta la vicenda, a partire dalle foto e dai rapporti intercorsi tra i quattro ragazzi e l’anziano. I carabinieri stanno ora analizzando il materiale probatorio posto sotto sequestro.