Melosi, gioia e ringraziamenti: “Varese da 9,5 in pagella”

Tempo di primi bilanci in casa Varese dopo il poker rifilato al Lomellina. E tocca a mister Giuliano Melosi fare il punto su un girone di andata in cui i suoi ragazzi hanno vinto 12 partite su 15 con tre pareggi a intervallare brevemente la cavalcata. «Devo fare i complimenti innanzitutto alla mia squadra per la quale parlano i numeri – spiega l’allenatore prima che arrivino le domande di rito: abbiamo 11 punti di vantaggio, la miglior difesa e l’attacco più prolifico. E poi i tifosi tengono i ragazzi un quarto d’ora in campo per ringraziarli ed esprimendo il loro orgoglio. In questo momento quindi non posso che dire “grazie di cuore” a tutto il gruppo, dal primo al venticinquesimo componente. E ricordatevi di comprendere anche i miei assistenti Belotti e Bianchi oltre al preparatore Improta: il Lomellina era la più in forma dal punto di vista atletico e ha avuto due giorni in più per approcciare la partita, ma in campo i nostri hanno dominato anche sul piano fisico. Il voto per questo Varese è 9,5: non la perfezione perché dobbiamo ancora completare l’opera».

Per quanto riguarda la gara, Melosi concorda con chi giudica il primo tempo come uno dei migliori spezzoni di partita della stagione: «Vero, è stato un concentrato di bel Varese: abbiamo giocato un buon calcio palla a terra e trovato i gol. Ci proviamo sempre ma non è detto che ciò avvenga perché spesso le avversarie si chiudono, e questo lo ha detto anche Apolloni parlando del suo Parma. Oggi sono felice anche per questo tipo di gioco che in Eccellena non è così frequente». Tra le armi speciali del Varese, gli schemi su palla ferma che hanno portato a due marcature: «Ieri – ride Melosi – abbiamo provato i movimenti sui corner e Capelloni li ha battuti da cani! Oggi invece è stato molto bravo, come bravi sono stati i suoi compagni nei meccanismi per smarcarsi. Comunque in tutta la partita ho visto il piglio giusto, l’aggressività che avevo chiesto e via dicendo: abbiamo fatto due soli errori, e su uno siamo stati puniti dal gol».

Tra i giocatori parla uno dei protagonisti, e cioé Lorenzo Lercara (nella foto il suo gol – Borserini/Raso), premiato in campo come man of the match. «Con il 4-4-2 sono stato spostato all’esterno ma per me non c’è alcun problema. Mi piace giocare anche in quel ruolo e sono contento di come è andata oggi. Siamo infatti stati bravi a chiudere la partita già nel primo tempo, giocando in modo aggressivo e trovando bene gli spazi in attacco, anche perché due del calibro di Giovio e Piraccini rendono più facile la cosa. Con Giovio in particolare mi trovo molto bene, ma anche con Marrazzo non mi lamento di certo, anche se con lui talvolta mi trovo troppo vicino per via delle nostre caratteristiche».

ABBONAMENTI RIAPERTI – Nel dopo partita i vertici societari (il presidente Ciavarrella e il vice Galparoli) hanno comunicato che fin da domani – lunedì 14 – sarà aperta la campagna abbonamenti del Varese Calcio con tessere valide per il girone di ritorno. Le tessere saranno disponibili al Macron Store di Azzate e questo non è un caso, perché i tifosi che aderiranno alla proposta avranno compresa nel prezzo la maglia da gioco del Varese, o in alternativa il kit composto da guanti, sciarpa e cappello. Il costo del pacchetto è di 100 euro per la Tribuna, di 60 euro per il settore Distinti.