Elicotteri Agusta all’India, la sentenza d’Appello ad aprile
Giunge davanti alla seconda sezione della corte d'Appello di Milano la vicenda delle presunte tangenti ai vertici dell'aviazione civile indiana per l'appalto da 12 elicotteri del 2010
E’ iniziato oggi, lunedì, il processo di secondo grado davanti alla Corte d’Appello di Milano sulle presunte tangenti per l’appalto da 560 milioni di euro per 12 elicotteri all’India nel 2010, a carico degli ex vertici di Finmeccanica e AgustaWestland Giuseppe Orsi e Bruno Spagnolini. La sentenza è attesa per il prossimo 7 aprile.
Prima di quella data il presidente del collegio della seconda sezione, Marco Maiga, ha fissato per il 24 (procuratore generale Tiziano Masini, ndr) e il 30 marzo le date della discussione che precederanno la camera di consiglio che emetterà la sentenza. In primo grado Orsi e Spagnolini vennero condannati dal tribunale di Busto Arsizio solo – si fa per dire – per il reato di falsa fatturazione a due anni di reclusione mentre vennero assolti dalla ben più pesante accusa di corruzione internazionale.
Contro quella sentenza, emessa il 9 ottobre 2014, hanno fatto ricorso sia la procura di Busto Arsizio che la parte civile Agenzia delle Entrate. Anche le difese di Orsi e Spagnolini hanno fatto ricorso contro la condanna.
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