Un sant’Antonio da record, portato dal vento
Complice il tempo asciutto e il fatto che quest’anno le celebrazioni cadevano nel weekend, Sant'antonio è tornato l’enorme evento di piazza che si ricordava
Una festa di sant’Antonio come non se ne vedevano da tempo.
Complice il tempo asciutto – anche se freddo a causa del vento – e il fatto che quest’anno le celebrazioni cadevano durante il weekend, il falò è tornato l’enorme festa di piazza che si ricordava.
Una festa tanto partecipata che i lettori ci hanno segnalato i disagi tipici della grande folla, locali – in particolare luoghi dove mangiare qualcosa in attesa – strapieni e grande entusiasmo per uno spettacolo che, proprio per il vento, è stato più imponente del solito.
«Dopo anni di pioggia e maltempo finalmente una bella serata, e per di più durante il weekend – ha commentato il presidente dei Monelli della Motta, Giuseppe Redaelli – Speriamo che questo sia un segno propizio per il 2016: anno bisestile ma che si presenta bene, guardando alla festa di sant’Antonio».
La festa è stata un successo non solo dal punto di vista del falò: anche la benedizione degli animali e il lancio dei palloncini sono stati un rito graditissimo dalle famiglie e dai bambini, confortato da una splendida giornata di sole.
Con tanto di apparizione “vip”, quella della concorrente di Masterchef (Ancora in carica: giocherà la prossima puntata giovedì prossimo) Sylvie Rondeau.
Insomma non poteva andare meglio il sant’Antonio versione 2016: e anche le parole dei presidente dei Monelli della Motta, Giuseppe Redaelli, riflettono il buonumore della straordinaria “squadra” che da anni e anni permette di rivivere ogni anno una tradizione “monella” ma amatissima.
In un momento, tra l’altro, molto significativo per alcuni dei principali “ospiti”: come il sindaco Attilio Fontana, alla sua ultima apparizione da sindaco all’accensione del falò, e il prevosto Luigi Panighetti, alla prima partecipazione all’accensione del falò e alla sua prima benedizione degli animali. Insieme a Presidente della provincia, Prefetto, e molti altre istituzioni presenti.
«Le parole del sindaco sono state commoventi e anche il nuovo prevosto si è subito integrato ha capito subito lo spirito della festa ed è stato molto contento – ha continuato Redaelli – Insomma, ci sono tutti gli ingredienti per andare avanti molto bene».
Finita la festa, continua però il concorso “social” organizzato dai Monelli della Motta, che decreterà chi accenderà il falò del 2017: sarà infatti il “fotografo” che avrà ricevuto più like per la foto con hashtag #falovarese2016, su instagram, twitter e facebook. La scadenza è al 24 gennaio prossimo. Qua sopra le foto in instagram con quest’hashtag, nei link anche le tfoto di Twitter e facebook.
Intanto, sono stati resi noti i vincitori della lotteria che ogni anni i monelli della Motta organizzano, tra le molteplici attività collaterali: nel link tutti i nomi.
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