Chiuso lo sportello immigrati? A disposizione quello della Cgil

La presa di posizione della Cgil dopo la decisione dell'amministrazione Fagioli di chiudere il servizi in municipio

Saronno centro: i luoghi (inserita in galleria)

«Siamo fermamente contrari alla chiusura dello sportello immigrazione del comune di Saronno, per questo noi proseguiremo con il nostro sportello, tutti i giovedì pomeriggio sarà aperto agli stranieri». La presa di posizione è della Cgil di Varese che interviene nelle polemica che si è scatenata nelle scorse settimane in seguito alla decisione dell’amministrazione guidata da Alessandro Fagioli di chiudere il servizio rivolto agli stranieri.

«La scelta del comune di Saronno di chiudere lo sportello immigrazione trova la nostra piena disapprovazione – spiega Oriella Riccardi della Cgil Varese -, la consideriamo una decisione strumentale e miope per il governo di una città che, come per il restante paese Italia, vede una popolazione di immigrati stabile che lavora sul territorio che versa regolarmente i contributi incrementando il nostro PIL e che quindi rappresenta un beneficio per la nostra economia. Una realtà con cui dovremo fare i conti anche in futuro, che ci dovrebbe vedere tutti impegnati in un costante processo di integrazione finalizzato alla pacifica convivenza».

«Lo sportello immigrazione del Comune di Saronno era un importante riferimento per gli immigrati, offriva un servizio efficiente e qualificato per il disbrigo delle pratiche burocratiche, con personale qualificato che svolgeva anche un ruolo di intermediazione culturale dando un prezioso contributo all’integrazione degli immigrati nella società – spiegano dalla Cgil -. Per questo non ci convince affatto la motivazione addotta dal comune che lo sportello dedicato rappresenterebbe “un ghetto” per i migranti, non è mai stato considerato tale, e se questa fosse stata la preoccupazione degli amministratori, ci saremmo attesi un potenziamento dello sportello “anagrafe”( lo sportello al quale dovrebbero rivolgersi ora gli immigrati) ma non ci risulta che questo stia avvenendo».

«La precedente amministrazione di Saronno inoltre ha sempre dimostrato una grande disponibilità in tema di immigrazione partecipando al Tavolo Istituzionale del Consiglio Territoriale sull’immigrazione costituito presso la Prefettura, che affronta le problematiche relative al tema migratorio, dove si è distinta per la disponibilità e collaborazione all’accoglienza dei rifugiati e dei profughi, auspichiamo che questo comportamento continui, ma “se il buon giorno si vede dal mattino”, qualche dubbio ci sorge – prosegue la Cgil -. In provincia di Varese stiamo assistendo ad un incremento della sensibilità verso gli immigrati, sono sempre più numerose le amministrazioni comunali che, cogliendo le sollecitazione del Signor Prefetto si mettono a disposizione per accogliere i nuovi rifugiati che arrivano in Lombardia e nel Varesotto».

Inoltre dalla Cgil sottolineano che «rimaniamo a disposione degli immigrati con il nostro sportello cgil saronno via maestri del lavoro 1,  dove riceviamo tutti i martedi dalle 15.00 alle 18.30».

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

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Pubblicato il 12 Febbraio 2016
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