Donne e uomini a lezione di “parità”

Nell'ambito del progetto "Poltrona di Cristallo" partirà un percorso formativo per innescare un cambiamento di mentalità nella gestione dei rapporti uomo-donna sul lavoro e in famiglia

Marco scazzosi lea bonfanti celestino cerana marnate

Il Comune di Marnate si conferma all’avanguardia nella battaglia ormai ultraventennale per la parità di genere tra uomo e donna in tutti gli ambiti sociali. Per questo non stupisce che ancora una volta il piccolo centro della Valle Olona sia capofila in un percorso formativo cofinanziato da Regione Lombardia con 5 mila euro (10 mila euro in tutto) chiamato “Re Agire” e inserito nell’ambito del più ampio progetto denominato “Poltrona di Cristallo”.

All’organizzazione del corso hanno partecipato anche il Comune di Fagnano Olona, l’azienda speciale consortile del Medio Olona, la Cgil, la Cisl dei laghi e la cooperativa Totem. Il corso è rivolto alle imprese private, alle aziende pubbliche, agli enti locali, alle società sportive, alle associazioni, alle donne e agli uomini con l’obiettivo di “combinare reagenti diversi affinchè uomini e donne possano concorrere insieme a innescare il vero cambiamento della società“, così recita la brochure in distribuzione in tutti i comuni della valle.

L’iniziativa, che partirà il 20 febbraio (ore 9, sala consiliare del Comune di Marnate) con un primo incontro che introduce al corso, prenderà il via il 5 marzo con una cadenza di due settimane fino al 14 maggio per poi concludersi l’11 giugno con un convegno finale che restituirà i risultati del progetto. Professori universitari, consulenti in work life balance, politici del territorio, funzionari sindacali saranno i relatori dei vari appuntamenti per affrontare le barriere della parità tra uomo e donna che ancora esistono a sfavore del sesso femminile.

Lea Bonfanti, decana marnatese di questa battaglia, è ancora una volta in prima fila: «L’obiettivo è quello di instillare nei soggetti partecipanti la consapevolezza del fatto che non esistono differenze tra uomo e donna nel lavoro come nella famiglia – spiega – da quando ho iniziato questa battaglia di strada ne è stata fatta ma non ancora abbastanza. Sono ancora troppe le donne discriminate dal punto di vista del salario e della scalata alle posizioni di vertice».

Il sindaco Marco Scazzosi sottolinea l’impegno della sua amministrazione in continuità con quelle precedenti:«A Marnate questo tema è molto sentito e deve essere compito dell’amministrazione aiutare donne e uomini a concilire impegni lavorativi e familiari in egual misura».

Un impegno concreto che ha permesso la creazione di un assessorato alle pari opportunità guidato da Filomena Caforio:«Questo progetto completa il quadro di quelli avviati negli anni scorsi. – racconta – Re Agire è dedicato a uomini e donne nei vari livelli degli enti e delle aziende pubbliche, società sportive e associazioni. Il corso è suddiviso in 5 appuntamenti nei quali si toccheranno i temi della violenza, degli stereotipi, del lavoro e degli stipendi».

Il Comune di Marnate, nel suo piccolo, ha ottenuto la certificazione Audit Family che valuta come negli uffici comunali siano state avviate politiche che favoriscano questa parità. Inoltre è stato attivato (tramite l’azienda speciale consortile del Medio Olona) un bando finalizzato all’erogazione di voucher per quelle famiglie che utilizzano servizi di conciliazione famiglia – lavoro (leggi qui). Fa parte del progetto Poltrona di Cristallo, infine, la revisione della modulistica del Comune declinata anche al femminile.

La vera sfida, però, è far passare questi messaggi anche alle aziende private della valle dove le politiche per il cosiddetto work life balance vengono scarsamente prese in considerazione perchè le si considera, spesso, problematiche secondarie rispetto a quelle dell’azienda in generale.

Le iscrizioni al corso sono aperte. Per informazioni contattare il numero 0331 368246 oppure pariopportunita@comune.marnate.va.it

 

Orlando Mastrillo
orlando.mastrillo@varesenews.it

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Pubblicato il 09 Febbraio 2016
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