Giovio-Valtulina, talento al potere per Varese e Legnano
I giocatori più in forma delle due squadre sono talenti puri già pronti alla sfida di domenica 7. E concordano: «Sarà partita di alto livello»
Varese – Legnano è già iniziata. Le due squadre si affronteranno domenica 7 febbraio allo stadio “Franco Ossola” (QUI le indicazioni per i biglietti), ma fuori dal campo il clima è già caldo e l’attesa è alta per questo scontro tra due società storiche, che sono rispettivamente prima e seconda nel girone A di Eccellenza.
I giocatori più in forma in questo momento delle due formazioni sono Marco Giovio per i biancorossi e Marco Valtulina per i lilla, due calciatori che, oltre al nome, condividono anche un passato tra i professionisti.
Ci siamo divertiti a metterli di fronte prima dello scontro di domenica, coinvolgendoli in un’intervista doppia (a distanza).
Entrambi avete un passato nei professionisti, da dove è nata la scelta di scendere in Eccellenza?
Giovio: «Io avevo ancora un anno di contratto con il Grosseto, ma la squadra non si è iscritta e sono così rimasto a piedi. Giorgio Scapini e Paolo Basile mi hanno chiamato, convincendomi a sposare questo progetto anche ripartendo dall’Eccellenza».
Valtulina: «In passato ho avuto diversi problemi fisici e con il mio procuratore e dopo l’esperienza alla Juve Stabia sono stato fermo per 6 mesi. L’anno scorso sono stato al Nibionno, in Eccellenza, ma il livello non era quello che mi aspettavo; inoltre mi sono anche dedicato allo studio e presto mi laureerò in Economia e Commercio. All’inizio di questa stagione mi ha chiamato mister Di Gioia e mi ha convinto a sposare questa piazza prestigiosa e proprio il blasone ha fatto la differenza per la mia decisione».
Come giudicate questo torneo di Eccellenza?
Giovio: «È un buon campionato, magari non a livelli dei “pro”, ma ci sono squadre attrezzate e contro il Varese che danno sempre il duecento per cento. Serve sempre la miglior mentalità per vincere».
Valtulina: «C’è una squadra che ha fatto un campionato a parte, il Varese. Per il resto è abbastanza livellato e sarà equilibrato fino alla fine. Noi puntiamo al secondo posto».
Chi, secondo voi, è il miglior giocatore del girone?
Giovio: «Dico un mio compagno: Marrazzo. Sa segnare ed essere utile alla squadra nello stesso momento, dote molto importante per uno che va in gol così spesso».
Valtulina: «Marrazzo è un bomber incredibile, ha segnato tantissimo, ma Giovio a me piace di più, ha giocate migliori».
Chi sarà il re dei bomber alla fine?
Giovio: «Dico ancora Marrazzo. Ha già segnato tantissimo e prenderlo sarà difficile, anche se io spero di fare ancora tanti gol».
Valtulina: «Sicuramente Marrazzo, ha fatto la differenza».
Il campionato è già chiuso?
Giovio: «Se dovessimo vincere domenica, non matematicamente, ma praticamente sì».
Valtulina: «Penso di sì. Non manca poi molto alla fine, il campionato è corto, e il Varese deve proprio avere un tracollo clamoroso per non vincere».
Che gara sarà domenica?
Giovio: «Il Legnano è una buonissima squadra e sono sicuro che verrà al “Franco Ossola” per giocarsela a viso aperto, senza fare barricate».
Valtulina: «Sarà una bella partita, che centra poco con questa categoria. Per noi non sarà facile, ma cercheremo di renderla complicata anche al Varese. Loro sono forti, ma proveremo a metterli in difficoltà».
Il clima caldo – inteso come i rapporti tra le due società – di questi giorni influirà sulla gara?
Giovio: «Credo di no. Magari per i tifosi sarà diverso, ma in campo giocheremo come sempre».
Valtulina: «Sono discorsi a parte. Noi siamo concentrati sulla partita e la affronteremo con il giusto rispetto, ma senza paura».
Pronostico secco?
Giovio: «2-0».
Valtulina: «Mi auguro di vincere, ma dico 1-1».
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