Dopo Pasqua Tigros apre la nuova piattaforma logistica

Subito dopo Pasqua entrerà in funzione la nuova struttura centralizzata per la catena di supermercati. Ventiseimila metri quadrati con il fresco grande protagonista e trecento lavoratori entro un anno

Tigros centro Cassano

Nel cantiere è un brulicare di operai e tecnici, ma ormai il più è fatto. Mancano solo un paio di settimane al trasferimento di tutta l’attività logistica di Tigros nella nuova piattaforma di Cassano Magnago.

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Il nuovo centro logistico Tigros 4 di 14

Il grande centro è stato realizzato in meno di un anno e mezzo, e sembra l’altro ieri il giorno della conferenza stampa del sindaco Nicola Poliseno, che particolarmente soddisfatto del progetto, diceva: «Sta per nascere l’azienda più grande per dimensioni e per posti di lavoro di Cassano Magnago in un’area, dove sorgeva un allevamento di polli ormai abbandonato, che andava recuperata e bonificata».

Ventiseimila metri quadrati che accoglieranno tutta la merce dei sessanta supermercati Tigros.  Al suo interno troveranno posto una enorme cella frigorifera da 13 mila metri quadri e i laboratori per il pane e la pasticceria. Un investimento da 23 milioni di euro che porterà alla creazione di un centinaio di nuovi posti di lavoro e farà risparmiare a Tigros un milione di km percorsi dai camion in un anno con un beneficio per l’ambiente equivalente a 1300 tonnellate di co2 in meno nell’atmosfera.

«Questo sarà uno dei magazzini più grandi della provincia di Varese – racconta con orgoglio Paolo Orrigoni. – È il risultato di anni di lavoro e di studio, perché abbiamo deciso di costruirlo a nostra misura e non ci siamo affidati a esperti di logistica esterni. Grazie ai nostri collaboratori, che hanno girato e rigirato per l’Italia e non solo, abbiamo messo a frutto l’esperienza della lunga gestione dei nostri supermercati. Qui dentro ci sarà tanta tecnologia e qualità per servire ancora meglio le centinaia di migliaia di cittadini che ogni giorno ci danno fiducia acquistando i nostri prodotti».

Tigros raccoglie la sfida di un gigante come Amazon che sta continuando a crescere anche in Italia. «Sul fresco e sulla relazione con il territorio noi ce la giochiamo bene perché facciamo un lavoro di qualità. Su numeri e logistica questo gigante sembra imbattibile, ma quel che conta è la bontà dei prodotti e il consumatore lo capisce bene».

Il nuovo centro logistico conterrà tutta la merce presente oggi a Fontanelle. Avrà anche tutta la gestione del fresco con spazi per la sua lavorazione. Verrà spostato il forno che oggi si trova a Cazzago Brabbia e che serve tutti i punti vendita. Inoltre, verrà centralizzata l’attività dei Tigros drive in modo da rendere ancora più efficiente il servizio.

Per l’azienda questo passo sarà il più importante del 2016 insieme con l’apertura di cinque nuovi punti vendita, per la prima volta tutti fuori provincia. Una fase di crescita robusta che porterà Tigros a sfiorare i duemila addetti entro la fine del 2017.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 18 Marzo 2016
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