“Imprese e Territorio”, il nuovo magazine di Confartigianato

In questi ultimi giorni, hanno affidato ai social il messaggio teaser:  «Ok il digitale, ma la carta è sempre la carta». Nell’epoca della dematerializzazione dell’informazione, ci si sporca ancora le mani di inchiostro. E a quanto sembra ai “pensatori” di di Confartigianato Imprese Varese, piace. “Imprese e Territorio”, il nuovo magazine bimestrale dell’associazione di via Milano, arriva nelle imprese con gli slogan che hanno accompagnato il suo lancio: ci tuffiamo nelle notizie (l’immagine è un pesciolino), sappiamo essere anche leggeri (l’elefante) e facciamo volare alto le idee (un uccellino).

Il magazine di Confartigianato Imprese Varese dunque cambia pelle, si volta pagina per affrontare argomenti sempre più diversi e anche ambiziosi (è questo il bello) ma sempre trattati con rigore ma anche un pizzico di effervescenza. “Imprese e Territorio” sarà una nuova finestra sul mondo, uno strumento per capirlo e raccontarlo.

TUTTO QUELLO CHE L’IMPRENDITORE DEVE SAPERE – «L’evoluzione di quello che era “Artigiani Oggi – Obiettivo Professionalità” comprende innovazione e tradizione. Ci piace pensare che nel nome di questo nuovo magazine, “Imprese e Territorio”, ci stia tutto quello che è e fa un piccolo imprenditore: la sua ditta e i suoi progetti. Ma in queste pagine l’imprenditore deve trovare anche tutto quello che gli serve per lavorare: una visione dei fatti internazionali affrontati con i piedi per terra, le ultime notizie sul lavoro in base alle nuove normative, le guide sul credito, i passi per andare all’estero».

I CONTENUTI DEL PRIMO NUMERO – «Nel numero di gennaio/febbraio ci sarà un’inchiesta sul TTIP (il Trattato Transatlantico per il commercio e gli investimenti), le ultime restrizioni per chi lavora in Canton Ticino, le agevolazioni per gli investimenti nella Legge di Stabilità, il bail-in e il bail-out, le anticipazioni sulle scelte del Governo (per esempio, la legge sulle benefit corporation). Ma anche rubriche fisse dedicate all’innovazione e alla sostenibilità».

UNO STRUMENTO UTILE  – «Ogni pagina – il modo in cui la proponiamo, la disegniamo e la corrediamo di foto, tabelle, infografiche – è pensata per fornire uno strumento utile alle imprese. Una filosofia di lavoro che ci ha portati fino ad oggi dopo 15 anni di magazine, 180 numeri, 5.760 pagine stampate e tanti editoriali. Rinnoviamo l’impegno, e con questo nuovo magazine tutti avranno più informazioni, più notizie e più storie. Più approfondimenti di attualità economica, politica e sociale. Più confronti e dibattiti. Più rubriche».

REDAZIONE APERTA – «Ancora una volta firme importanti ci aiuteranno ad entrare nel cuore degli eventi. In fondo questo magazine non è solo di Confartigianato Varese, ma delle sue imprese e di tutti coloro che vogliono commentare, riflettere, fare comunità. Un magazine per il territorio e del territorio con una “redazione aperta” (generiamo ma accogliamo anche idee e proposte) che è sempre più curiosa e che vuole condividere con tutti – imprese, istituzioni, scuole, università, giovani, liberi professionisti – questa sua voglia di mettersi in gioco».

LA RESPONSABILITA’ VERSO LE IMPRESE E IL TERRITORIO – «Tenendo come punti fissi del magazine la “voce” di chi i fatti li vive in prima persona e l’obiettività dell’approfondimento: perché da un lato non dimentichiamo mai di essere Confartigianato, e di dover rappresentare le nostre imprese tutti i giorni (iscrivendosi alle nostre newsletter e visitando quotidianamente il sito www.asarva.org le aziende troveranno tutte le informazioni tecniche per la loro gestione quotidiana) dall’altro non dimentichiamo di avere una responsabilità anche nei confronti di questo territorio. Insomma, la semplice notizia non ci basta perché raccontare significa cercare, scoprire, commentare con quella libertà che fino ad oggi ci ha permesso di offrire ai nostri lettori un’informazione puntuale perché composta da diversi punti di vista. E così vogliamo continuare».