L’esenzione dal Canone Rai si può chiedere dal 4 aprile

Come effettuare la richiesta di esenzione dal pagamento del Canone. Le linee guida da seguire, via mail o posta

rai

Canone Rai. Come si sa, da quest’anno cambieranno le modalità di pagamento, ma c’è ancora parecchia confusione su chi e come dovrà pagarlo. Proviamo a fare un po’ di chiarezza sull’argomento.

E’ esente dal pagamento del canone Rai chi non ha in casa un apparecchio Tv. Inoltre è esente chi ha un reddito familiare di massimo 8.000 euro lordi e ha più di 75 anni (per informazioni è possibile chiamare il numero verde gratuito 800.93.83.62). Non pagano neanche le seconde case, né gli studenti o lavoratori fuori sede che però hanno ancora la residenza presso i propri genitori o nel nucleo familiare principale. Il canone segue quindi la residenza.

L’esenzione non è automatica. Occorre comunicarla all’Agenzie delle Entrate dal 4 aprile in poi. Su questo punto sono appena uscite le indicazioni tecniche ufficiali sul come fare: sui siti dell’Agenzia delle Entrate e della Rai, è disponibile il modello con cui i titolari di un contratto di fornitura di energia elettrica per uso domestico residenziale possono certificare di non possedere un apparecchio televisivo.

Nei casi in cui non sia possibile l’invio telematico, è prevista la presentazione del modello, insieme a un valido documento di riconoscimento, tramite servizio postale in plico raccomandato senza busta all’indirizzo: Agenzia delle Entrate Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti tv – Casella Postale 22 – 10121 Torino. E’ anche possibile rivolgersi al Caf.

Il modello di autocertificazione potrà essere utilizzato anche da chi intende segnalare che il canone per il nucleo familiare è già intestato a un soggetto diverso dall’intestatario della bolletta elettrica. È il caso molto frequente della famiglia in cui uno dei coniugi ha sempre pagato il canone mentre all’altro è intestata la bolletta.

Entro il 30 aprile 2016 va presentata l’autocertificazione per chi utilizzerà la vecchia posta, tramite raccomandata. Chi invece userà la via telematica deve effettuare la comunicazione entro il 10 maggio 2016. L’autocertificazione ha validità di un anno e dovrà essere ripresentata ogni anno.

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 26 Marzo 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.