Liquami nel Ceresio: “La Provincia sconta l’eredità di anni di disinteresse”

Il Presidente della Provincia di Varese, Gunnar Vincenzi, respinge al mittente le critiche dell'assessore regionale all'Ambiente: "Dichiarazioni offensive e fuori luogo"

Volti a Varese

“Offensive e fuori luogo“. Così il Presidente della Provincia di Varese, Gunnar Vincenzi, bolla le dichiarazioni dell’Assessore regionale all’Ambiente Claudia Terzi sulla questione liquami nel Ceresio.

“Le dichiarazioni dell’Assessore all’Ambiente Terzi, con le quali si imputa a negligenza della Provincia la mancata pronta risoluzione del problema degli sversamenti fognari nel lago di Lugano a Porto Ceresio, sono offensive e fuori luogo – scrive il Presidente della Provincia – Ricordo all’Assessore Terzi che Provincia di Varese, nell’ultimo anno, ha fatto più di quanto le precedenti Amministrazioni leghiste hanno tentato di fare in circa dieci anni dall’entrata in vigore della legge sul servizio idrico integrato. La nostra Amministrazione, invece, in pochi mesi, grazie all’impegno del Consigliere provinciale Valerio Mariani, può vantare una serie di risultati concreti in materia”.

“La costituzione e l’inizio delle attività della società Alfa, gestore unico pubblico del servizio idrico integrato che ha visto l’adesione e il coinvolgimento di oltre 107 comuni della provincia è sotto gli occhi di tutti – prosegue Gunnar Vincenzi – Inoltre nelle prossime settimane verranno firmati i contratti con i vecchi gestori per consentire alla nuova società di avere il personale necessario ad affrontare progetti e investimenti previsti dal piano d’ambito sull’intero territorio provinciale. Una questione della quale la precedente amministrazione, guidata dalla Lega, si era completamente disinteressata con gravissime e pesanti eredità sull’ambiente che solo oggi la Regione cerca di evidenziare”.

“Un obiettivo raggiunto lavorando con tutti gli Amministratori locali e seguendo un percorso condiviso da tutti, a dimostrazione che la nuova Provincia è davvero al servizio dei Comuni“, conclude il presidente di Villa Recalcati, non senza un’ultima “stoccata” all’assessore all’Ambiente della Regione: “Invito caldamente l’Assessore Terzi ad informarsi meglio circa il produttivo lavoro svolto dalla Provincia di Varese anche in materia ambientale e, piuttosto che incolpare altre Amministrazioni di presunta inerzia, si preoccupi di tutelare l’ambiente ed il territorio regionale. Stiamo sempre aspettando, ad esempio, che l’Assessore ci spieghi l’utilità di quel vergognoso e scandaloso accordo stipulato dalla Regione con il Canton Ticino in virtù del quale si incentiva il commercio delle nostre preziose sabbie e ghiaie verso la Svizzera la quale, in cambio, ci riempie di materiali inerti e di macerie”.

Mariangela Gerletti
mariangela.gerletti@varesenews.it

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Pubblicato il 01 Marzo 2016
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  1. Avatar
    Scritto da Rolo

    Il Comune dice che non è colpa sua e che non avrebbe i mezzi economici, la Regione bacchetta la Provincia che a sua volta racconta che era la vecchia amministrazione che ha fatto poco o nulla ma che ora stanno provvedendo…
    Ma no… fermi tutti! E’ a causa mia che c’è stato uno sversamento fognario, sapete ho ben ben pranzato in un ristorante della zona, ma poi avendo una “grossa” necessità fisiologica sono andato in bagno e così… è successo quel che è successo! Non è colpa degli amministratori, è colpa dei cittadini che vanno in bagno!

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