Processo Finmeccanica, la procura generale chiede 6 anni per Orsi
Requisitoria del procuratore Fontana e del p.g. Masini al processo di secondo grado per le presunte tangenti nell'affare degli elicotteri all'India. Chiesta la confisca di 7,5 milioni
La Procura Generale della Corte d’Appello di Milano ha chiesto la condanna a 6 anni per Giuseppe Orsi, ex-amministratore delegato di Finmeccanica, e 5 per Bruno Spagnolini, ex direttore di Agusta Westland, nell’ambito del processo di secondo grado per le presunte tangenti da ai vertici dell’aviazione civile indiana nell’ambito dell’appalto da 560 milioni di euro per la realizzazione di 12 elicotteri governativi.
In primo grado, infatti, Orsi e Spagnolini vennero condannati solo per il reato di frode fiscale a due anni con pena sospesa mentre erano stati assolti per la corruzione internazionale. La Procura di Busto Arsizio e l’Agenzia delle Entrate si sono appellati e ieri mattina è stato proprio il procuratore capo di Busto Arsizio, Gianluigi Fontana, a riproporre le richieste fatte in primo grado.
La requisitoria è stata poi terminata dal procuratore generale Tiziano Masini che ha chiesto la confisca di beni per 7,5 milioni di euro mentre l’Agenzia delle Entrate ha chiesto un risarcimento di oltre 8 milioni di euro o, in subordine, la conferma della richiesta di primo grado che ammonta a 1,5 milioni.
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