Moretti: «Abbiamo fatto qualcosa di speciale»

Il tecnico della Openjobmetis commenta con felicità la vittoria in semifinale contro i padroni di casa di Chalon. «Sappiamo che siamo a un passo dalla storia»

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Nella sala stampa del Colisèe di Chalon, dopo la vittoria della sua Openjobmetis contro i padroni di casa dell’Elan 92-83, coach Paolo Moretti è visibilmente stanco ma soddisfatto ai microfoni della Fiba, intervistato rigorosamente in inglese: «A great, great game. Abbiamo giocato una grande gara, specialmente nel terzo quarto quando abbiamo iniziato a difendere forte, forzando il loro attacco a tiri difficili. Abbiamo invece sofferto nel secondo quarto, quando abbiamo perso il ritmo partita e permesso facili canestri, soprattutto lasciando a loro diversi rimbalzi in attacco. In quel momento tutti pensavano che la gara si fosse messa nelle mani di Chalon, ma siamo stati forti mentalmente recuperando e limitando il passivo all’intervallo. Nella seconda parte di gara invece abbiamo messo in campo un’attitudine difensiva diversa e anche a rimbalzo abbiamo fatto meglio e questo ci ha aiutato anche in attacco».

«Vincere qui a Chalon – ha continuato l’allenatore biancorosso –, contro la squadra di casa, è qualcosa di speciale. Sappiamo che siamo a un passo dal fare la storia, ma dobbiamo guadagnarcelo e per ora non abbiamo fatto ancora nulla. Ora riposeremo stasera e domani, sperando di recuperare Wright, che si è fatto male alla caviglia, ma lui è un guerriero e farà di tutto per essere in campo domenica».

Ha affiancato coach Moretti in sala stampa Brandon Davies, anche stasera importante a livello realizzativo: «Nel primo tempo abbiamo sprecato diversi canestri facili e Chalon, essendo un buon team, ne ha approfittato. Nella seconda parte invece siamo entrati in campo determinati nel giocare la miglior difesa possibile e lo abbiamo fatto segnando anche canestri importanti».

Francesco Mazzoleni
francesco.mazzoleni@varesenews.it
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Pubblicato il 29 Aprile 2016
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