Bosco verticale, il grattacielo verde raccontato da Stefano Boeri
Il famoso architetto milanese parlerà in uno degli eventi collegati a Parolario
Prosegue il cammino verso la sedicesima edizione di Parolario, la manifestazione dedicata ai libri e alla lettura che si terrà dal 16 al 25 giugno a Como: sabato 14 maggio alle 17 presso Villa del Grumello a Como Stefano Boeri presenterà “Un bosco verticale” (Corraini, 2015), libro dedicato al celebre grattacielo verde di Milano, riconosciuto a livello internazionale.
Durante l’incontro, organizzato da Parolario con l’Accademia di Belle Arti Aldo Galli IED, l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Como e la collaborazione della Associazione Villa del Grumello, l’autore dialogherà con Michele Pierpaoli, presidente dell’Ordine, Roberta Peverelli, architetto e project manager di Peverelli srl e Tommaso Sacchi, consigliere del Comune di Firenze per gli eventi culturali e responsabile di Estate fiorentina. Coordinerà Salvatore Amura, presidente e amministratore unico di Accademia di Belle Arti Aldo Galli IED di Como.
Il libro
“Un bosco verticale” è il libro in cui Stefano Boeri racconta il progetto di quello che è diventato, persino prima di essere terminato, uno degli edifici più emblematici di Milano; un tentativo di introdurre nell’architettura un concetto fino ad ora estraneo: la biodiversità. Il bosco verticale non è infatti un edificio pensato unicamente per essere abitato dagli uomini ma anche da altre specie (uccelli, insetti) che l’inarrestabile predominio del cemento ha allontanato dalle nostre città. Il libro è diviso in quattro parti: “Alberi e umani”, un testo che racconta la nascita e lo sviluppo del progetto; “Storie dal Bosco Verticale”, con alcuni piccoli racconti illustrati da Zosia Dzierżawska; il “Dizionario illustrato del Bosco Verticale in 100 voci”, che raccoglie i concetti chiave del progetto e infine “Bosco Verticale: Imparare dal I BV”, che modellizza l’esperienza per permettere la riproduzione altrove di progetti analoghi.
Stefano Boeri
È architetto e Professore di Progettazione Urbanistica presso il Politecnico di Milano, dove dirige il laboratorio di ricerca multiplicity.lab. Dal 2004 al 2007 è stato direttore della rivista “Domus” e da settembre 2007 dirige la rivista “Abitare”. Lo studio Stefano Boeri Architetti si occupa di progettazione di edifici e spazi aperti in aree urbane europee da valorizzare o recuperare. Boeri ha fatto parte, insieme a Richard Burdett, Jacques Herzog e William MacDonough, della Consulta architettonica internazionale nominata per sviluppare il Concept Masterplan dell’Expo Milano 2015.
Sabato 14 maggio, ore 17
Villa del Grumello – Como
Via per Cernobbio 11
Stefano Boeri
dialoga con Michele Pierpaoli, Roberta Peverelli e Tommaso Sacchi
Coordina Salvatore Amura
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Ennio Doris, il film sul banchiere è firmato dal regista varesino Giacomo Campiotti
Felice su Sono soprattutto stranieri e sportivi i turisti che apprezzano sempre di più il Varesotto
YORK su Nuovo sgombero al campo nomadi di Gallarate, polizia e carro attrezzi al lavoro dal mattino
massimiliano_buzzi su Si affida ad un professionista per rivalersi sul medico che aveva sbagliato diagnosi ma viene truffato
Ombretta Gianni su Le barche d'epoca di Laveno Mombello al Festival internazionale di Sète
PaoloFilterfree su Il PD: "Lega a Varese già asfaltata due volte, loro a caccia di like e noi stanziamo 3,5 milioni per le strade"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.