La classe di Phillips conquista il Green Pistons

Il campione australiano conquista la 17a edizione davanti a Philippaerts e Oldrati. 400 piloti in festa a Cassano Magnago

motociclismo enduro green pistons cassano magnago

Finisce secondo pronostico la 17a edizione del Green Pistons, l’appuntamento di enduro che permette a tanti amatori di gareggiare accanto a un drappello di campionissimi di questa disciplina che vanta tanti appassionati sul nostro territorio.

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A vincere il Green Pistons 2016 è infatti Matthew Phillips, professionista australiano attualmente al vertice del Mondiale, ben noto dalle nostre parti visto che gareggia con il CH Racing di Albizzate e vive stabilmente a Castronno. Phillips ha gareggiato con una Sherco 300 del team CH e ha preceduto nella classifica generale sferrando l’attacco decisivo sul tratto di fettucciato più scivoloso e ha regalato ai fans un pomeriggio magico.

Distacco minimo per il secondo classificato, Deny Philippaerts (Beta 400), superato di appena 2″74 dal campione australiano. Podio completato da un altro volto del mondiale, il bergamasco Thomas Oldrati (Husqvarna TE300) a 8″04 che ha preceduto il conterraneo Rudy Moroni (Ktm 250). Quinto e primo dei piloti locali Alessandro Corradin, 27enne di Cassano Magnago, compagno di squadra e di moto di Phillips. Corradin tra l’altro è stato il più vicino all’australiano sulla parte fangosa del percorso e ha dato spettacolo davanti ai propri tifosi.

Sono stati 400 i piloti al via del Green Pistons, che ha avuto il proprio epicentro a Cassano Magnago ma nel corso del suo svolgimento ha attraversato una decina di comuni della zona. Le pioggie della vigilia hanno reso più difficile un percorso che presentava tante diverse difficoltà, mettendo a dura prova i piloti e i mezzi meccanici.

Oltre alla classifica assoluta, bisogna segnalare gli altri riconoscimenti previsti al termine dell’affascinante prova enduristica. Il memorial Ilario Rustighini è andato a Deny Philippaerts, bravo a vincere la prova fettucciata dell’Oasi Ortigara di Cassano. Il Trofeo Missoni, dedicato a Vittorio (che in passato prese spesso il via insieme al figlio Ottavio), è andato a Lorenzo e Alessandro Corradin, e cioè alla famiglia che ha ottenuto i migliori piazzamenti.
Il concorrente più giovane è stato Filippo Villa, quello più “esperto” a Enrico Bottelli, consigliere del motoclub Cascinetta di Gallarate che a 68 anni ha preceduto parecchi concorrenti ben più giovani.

Tra i giovanissimi, vittoria nella classe 50 per il 14enne cassanese Elia Saporiti che ha preceduto Michele Besozzi. Ben 36 invece le iscritte in corsa per il primo posto femminile, andato alla saronnese Elisa Caronni (Gas 125) davanti alle varesine Giulia Re Calegari e Martina Riboni. Infine la categoria delle moto d’epoca ha visto il successo del brianzolo Roberto Bosisio su una Fantic Motor 125.
Ora, secondo la tradizione dei registi del motoclub Green Pistons, l’evento prosegue con un’opera di riassetto e pulizia dei boschi attraversati dalla gara con raccolta dei rifiuti, visto che la tutela del territorio è da sempre al centro dell’attenzione degli organizzatori.

17° Green Pistons
Classifica Assoluta: 1) Matthew PHILLIPS (Aus – Sherco), 2) Deny Phillipaerts, 3) Thomas Oldrati, 4)Rudy Moroni, 5) Alessandro Corradin.
Classe E1: 1.Lorenzo Corradin, 2.Andrea BAssi, 3.Alessandro Morosini.
Classe E2: 1.Alessandro Corradin; 2.Santino Tescaro, 3.Max Zocca.
Classe E3: 1.Francesco Montanari; 2.Maurizio Pigni, 3.Simone Aimetti.
Moto Epoca: 1.Roberto Bosisio, 2. Luciano Cattaneo, 3.Giorgio Rota.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 03 Maggio 2016
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