L’ultima sfida per Palazzo Estense fa il pieno

Milleduecento persone in teatro per l'ultimo confronto elettorale. Orrigoni, Pandolfo, Galimberti, Badoglio e Marcello sul palco. Malerba sceglie di non esserci

ultima sfida candidati sindaco varese 2016

Mancano una manciata di giorni al voto e poche ore al confronto tra i candidati sindaco di Varese.

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Prima dell’ultima sfida 4 di 10

Varesenews ha messo molta energia per organizzare questa iniziativa. L’abbiamo chiamata L’ultima sfida, e scegliendo il teatro Apollonio, la prima sfida era riempirlo. Varese ha risposto con entusiasmo e alle fine ci siamo riusciti. Sono mille le persone che hanno prenotato e altre duecento arrivano tra inviti diretti del giornale e staff dei candidati. Consigliamo a chi non avesse il biglietto di venire lo stesso in teatro per poter avere un posto qualora qualcuno non si presentasse. In ogni caso è prevista anche una diretta video in streaming e un live blog.

Siamo convinti che questo lungo periodo di campagna elettorale sia stato una grande occasione per Varese per riflettere sulle condizioni della città e su progetti di sviluppo. L’impegno dei candidati ha permesso di raccontare tante cose entrando in molti argomenti.

LA DIRETTA VIDEO

Il confronto che abbiamo organizzato vuole valorizzare lo sforzo di chi ci ha messo la faccia e si è messo in gioco per governare nei prossimi anni. Sappiamo bene che stasera non sarà tutto facile perché c’è competizione vera, e che la posta in gioco è alta, ma il ruolo del giornale è quello di raccontare e saper avere un ruolo positivo e propositivo.

Pur avendo da sempre un forte identità, esprimendo posizioni spesso diverse da chi ha governato in questi anni, Varesenews non è schierato con nessun candidato e garantirà la massima correttezza e trasparenza nella gestione della serata. Sappiamo che circolano tante voci su di noi. Ci interessano poco, perché quel che conta è il lavoro di ogni giorno e il nostro unico interesse è raccontare la vita delle comunità.

Siamo dispiaciuti per l’assenza di Stefano Malerba. Lui, dopo aver condiviso da subito l’idea del confronto, e aver ribadito di partecipare in diverse occasioni, all’ultimo ha scelto di non esser di fianco agli altri cinque. La motivazione è quella che il direttivo di Lega civica avrebbe votato contro la sua presenza al dibattito perché questo sarebbe troppo impegnativo. Abbiamo parlato con tutti gli esponenti politici in prima fila nel suo movimento e ognuno ha ribadito a Varesenews che Malerba avrebbe dovuto partecipare, ma così non sarà.

È curioso che dopo la lunga corsa, un lottatore abituato al gioco di mischia come lui, getti la spugna. Di certo la sua scelta è poco rispettosa dei cittadini e anche degli altri candidati. Peccato, anche se crediamo che per una questione di democrazia e trasparenza, sarebbe bene conoscere chi sono quelle persone che hanno votato contro la sua partecipazione.

La serata prevede una scaletta molto diversa dai soliti confronti elettorali. Avremo modo di conoscere i candidati, ma soprattutto di vederli all’opera scoprendo più a fondo alcune cose di Varese. Le due ore saranno anche divertenti e molto teatrali con video, immagini e qualche momento social.

Noi ci abbiamo messo energia e passione, i cittadini hanno risposto con entusiasmo, ora la parola passa agli sfidanti che si immaginano di entrar da sindaco a palazzo Estense.

Marco Giovannelli marco@varesenews.it

La libertà è una condizione essenziale della nostra vita. Non ci può essere libertà senza consapevolezza e per questo l’informazione è fondamentale per ogni comunità.

Pubblicato il 27 Maggio 2016

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L’ultima sfida, i candidati sul palco 4 di 15

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Scritto da tinobuozzi
27 Maggio 2016 alle 20:25

“Di certo la sua scelta è poco rispettosa dei cittadini e anche degli altri candidati.” ???? Signor Giovannelli…. non puo’ bastare un curriculum professionale di tutto rispetto come il suo, e nemmeno un quoziente di intelligenza probabilmente superiore alla media come il suo, per permettersi di parlare a nome di TUTTI i cittadini. Siamo in democrazia, ognuno e’ libero di dire cio’ che ritiene meglio … dire, ma TUTTI siamo tenuti al rispetto delle altre persone e in questo caso e’ LEI che manca di rispetto “ai cittadini” sentenziando a nome di TUTTI (a che titolo ? Spero non quello del “in casa mia ect.ect.” ) . ALMENO UN cittadino, io, non solo non considera una mancanza di rispetto non partecipare ad un piu’ che inutile e “spettacolare” confronto (parlo le me, lo risottolineo, si sa mai… )…. che oltre a non essere ovviamente “in linea” con le logiche e lo stile della lista di Malerba (io non ho prenotato e mi ero riservato qualche pensiero in piu’, prima di scegliere di votare per Malerba, proprio perche’ una “cosa” del genere mi avrebbe lasciato molto perplesso, viceversa apprendere che non partecipera’ mi entusiasma, e per quanto le puo’ sembrare strano mi conferma piu’ che alla grande l’indole “guerriera” di Malerba e il grande coraggio oltre che determinazione. Piano signor Giovannelli…. piano….. non essere “in linea” su cio’ che persone (non importa quante possano essere) come lei in quanto a “concetti” di coraggio e peggio ancora a “condotte consone del candidato Sindaco” NON significa (si fidi… ci provi almeno) mancare di “coraggio” e tantomeno addirittura “mancare di rispetto nei confronti dei cittadini e degli altri candidati”, e a nulla servono le “motivazioni” gentilmente accennate, ovviamente senza alcuna dichiarazione precisa del signor Malerba. Piano signor Giovannelli…. piano… Lei e’ solo un cittadino prima di tutto e un direttore (ottimo) di testata on line , troppo poco per permettersi di mancare di rispetto LEI “parlando” a nome anche mio… mi dispiace, siamo tanti e qualche volta diversi, quelli come me considerano pagliacciate certi confronti e regali succulenti a chi fa dell’informazione il proprio mestiere, ma non mi sono MAI permesso di parlare a nome “della gente”, parlo PER ME, mi deve e LE deve bastare, ci rifletta. Buona serata , la mia , sapendo della non partecipazione di Malerba, lo ribadisco ( si sa mai… certe volte anche i “super” fanno fatica a capire cose semplici) sara’ sicuramente ancora piu’ rilassata, semplicemente il signor Malerba continua clamorosamente a stupirmi e addirittura, in questo caso, ad entusiasmarmi.

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Scritto da Felice
27 Maggio 2016 alle 21:39

La scelta di buttarla su di una campagna elettorale la cui iconografia rimanda chiaramente a quella delle varie serie dei supereroi è la cartina di tornasole di come viene presa la politica in questo paese: un gioco.
Purtroppo il politico è un mestiere maledettamente serio ma noi non ce la facciamo. Non fa parte della nostra cultura prendere le cose sul serio.

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