“Mi hanno picchiato perché sono musulmana”

La sorella di Oussama Khachia ha sporto denuncia ai carabinieri e lamenta un'aggressione razzista

Brunello al voto (inserita in galleria)

I carabinieri di Azzate stanno indagando su un’aggressione denunciata da una ragazza marocchina. Si tratta della sorella di Abderrahmane Khachia, il ragazzo di 23 anni arrestato nell’ambito di una operazione dell’Antimafia perché si sarebbe reso disponibile ad andare in Siria a raggiungere l’Isis. L’altro fratello Oussama era stato espulso nel 2015 ed era poi morto in Iraq mentre i genitori sono stati espulsi dal ministro Alfano la settimana scorsa.

La ragazza ha raccontato ai carabinieri che a Brunello, paese in cui vive, è stata aggredita fisicamente e con epiteti razzisti, alle 17 di giovedì pomeriggio a Brunello,  da due persone con il volto coperto l’hanno strattonata e colpita in varie parti del corpo. la donna ha avuto 5 giorni di prognosi. Sull’episodio indaga anche la digos, la vicenda appare grave ma ancora tutta da chiarire 

Roberto Rotondo
roberto.rotondo@varesenews.it
Pubblicato il 26 Maggio 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.