Raffica di lavori in paese (ma non ci sono le elezioni)

A Jerago con Orago si vota? ..No! E’ la domanda che da qualche settimana in modo, anche un po’ ironico, viene rivolta al Sindaco Ginelli ed ai suoi collaboratori e l’interrogativo dei cittadini nasce nel vedere il grande fermento di attività di sistemazione di molte vie del paese.  Poiché è una prassi ormai consolidata quella di associare il rifacimento del manto stradale alla scadenza amministrativa e dal momento che  in molti paesi e città il prossimo 5 giugno si voterà per il rinnovo dei Consigli Comunali, per qualche cittadino di Jerago con Orago, che non ricorda le scadenze elettorali, è stato legittimo porsi la domanda.

Nella realtà, a Jerago con Orago non si voterà a breve e, cio’che, in questi giorni,  si sta facendo in paese è il lavoro di sistemazione (rialzo dei chiusini e formazione di tratti di marciapiedi) e di asfaltatura di molte vie del paese, per alcune in modo completo, mentre per altre per i tratti maggiormente rovinati. E’ il risultato di  un’ opportunità  che l’ass.re al bilancio Emilio Aliverti ha saputo cogliere sfruttando ciò che la legge di stabilità del 2016 concedeva ai Comuni, ossia  quella di poter utilizzare l’avanzo di amministrazione  accertato per opere da finanziare entro la fine del 2015 e da realizzare nell’anno successivo. E’ stato pertanto predisposto dal personale degli uffici in tempi molto rapidi e per questo rinunciando alle vacanze di fine anno  il piano di intervento di asfaltatura di una considerevole parte delle vie del paese. Tra le principali vie interessate, v. Dante, v. Varese, v.le Rejna, Monte Grappa, Moncucco ecc. Un  imponente intervento che da molti anni non si realizzava sul territorio e che prevede circa 16.000mq, equivalenti a parecchi chilometri di nuovo manto stradale  per una spesa  di 300.000€.

Quello descritto non sarà l’unico intervento sulle strade, altri ne seguiranno, non appena,  le condizioni di bilancio lo consentiranno o qualora altre opportunità si dovessero presentare.  Il continuo mutare pero’ delle leggi impedisce di poter programmare a media/lunga scadenza e di conseguenza non consente una reale pianificazione delle attività. Altri lavori, anche se meno  d’impatto, perché poco visibili dalla maggior parte dei cittadini, sono stati portati a compimento durante il mandato amministrativo che avrà termine solo nel 2018.
Soprattutto le scuole, spiega l’assessore ai LLPP Lodi Pasini,  sono stati gli ambiti che hanno maggiormente beneficiato  di elevati investimenti, finalizzati a ridurre i costi di gestione delle strutture (nuove caldaie e nuovo tetto alla scuola media, nuova illuminazione con lampade di tipo a LED in palestra e nelle scuole, nuovo isolamento termico delle pareti, ecc.) e per migliorare il confort (insonorizzazione delle due mense).
Ovviamente i lavori stradali hanno comportato qualche disagio ai cittadini  per le deviazioni in loco, per il rumore, per i sobbalzi a causa del fondo sconnesso ed inoltre, a dispetto delle previsioni meteo qualche volta non veritiere, le piogge e gli improvvisi temporali, hanno reso più difficile l’attività. La pluriennale esperienza e la competenza dell’impresa assegnataria dei lavori hanno permesso di superare i contrattempi e di minimizzare le difficoltà.

«Ma il risultato finale – afferma Ginelli – ripagherà dei disagi» ed assicura che prima della fine del suo mandato altri importanti lavori saranno portati a termine e tra questi, grandioso ed unico nel suo genere, sarà  ovviamente quello della piscina di cui è imminente l’inizio degli scavi».