Allarme in Valcuvia, il fiume cambia colore

Il Rio Rancina, un torrente di fondovalle che scorre in Valcuvia si è colorato di un rosso intenso per alcune ore nel tardo pomeriggio di ieri, lunedì 27 giugno .

Il fatto è successo nel tratto a monte e a valle del “mulino dei Galli” al confine tra Rancio Valcuvia e Cuveglio ed ha interessato parte del corso del torrente.
Sul posto sono subito intervenuti i carabinieri e sono stati eseguiti i rilievi dell’Arpa, l’Agenzia regionale per l’ambiente.

«Già nella serata di ieri, verso le 23, il colore dell’acqua era ritornato normale – spiega il sindaco di Rancio Simone Castoldi – . Non siamo ancora in grado di capire quali siano state nello specifico le cause di questo cambiamento di colore: i tecnici di Arpa hanno eseguito i rilievi, probabilmente di nuovi se ne svolgeranno questa mattina sulle rive del torrente. Sembra essere escluso, per ora, l’inquinamento da idrocarburi, ma solo le analisi potranno con chiarezza spiegare quale sostanza fosse presente nell’acqua».

Il sindaco esclude anche che si siano verificate morie di pesci.
L’allarme è scattato nel tardo pomeriggio di ieri quando alcune persone che transitavano lungo la pista ciclabile hanno notato l’anomala colorazione e hanno avvertito le autorità. Sul posto sono arrivati i carabinieri, oltre agli amministratori di Rancio e Cuveglio.

Anche Carlo Molinari, assessore della protezione civile di Comunità Montana era sul posto. «Ho allertato le guardie ecologiche volontarie di comunità montana che sono intervenute subito – spiega l’assessore . Ora attendiamo l’esito delle analisi delle acque per capire di preciso cosa sia accaduto».

Nel punto in cui si è verificato il fatto corre la pista ciclabile appena realizzata che viene molto utilizzata dagli utenti della zona: da Cavona verso Rancio per un ampio tratto il tracciato costeggia rogge e piccoli corsi d’acqua, in mezzo ai boschi di fondovalle.