Un 2015 ricco di soddisfazioni per la Fondazione Piatti onlus

È tempo di bilanci per la Fondazione Renato Piatti onlus. Per il settimo anno è stato presentato il bilancio sociale : al di là dei numeri contabili emergono il valore dell’impegno, i risultati raggiunti e i programmi per il futuro.

Per la presidente Cesarina Del Vecchio, il 2015 passerà nella storia della fondazione per l’avvio della “nuova Brunella” il centro multi servizi di via Crispi a Varese che si va ad aggiungere alle 14 strutture operanti in provincia. 

La realtà della Renato Piatti onlus si spiega con i numeri: 15 unità di offerta per 373 dipendenti e collaboratori, con 90 volontari per assistere e aiutare 474 persone nelle strutture di accoglienza ( in aumento rispetto all’anno precedente di 31 ospiti) a cui si sommano i 99 assistiti dei centri diurni e i 171 dei centri riabilitativi e terapeutici dell’età evolutiva. 

Un impegno che si allarga a familiari e a quanti si prendono cura di disabili con uno sportello di ascolto a cui si sono rivolte 294 persone (+8%)

La fondazione è un punto di riferimento sia per i genitori di figli con disabilità ( sono 142 i minori residente nelle strutture) ma anche per i maggiorenni suddivisi tra quanti seguono un progetto di vita indipendente o meno: al 31 dicembre 2015 risiedevano 108 giovani dai 18 ai 40 anni, 117adulti tra i 41 e i 64 e 13 ultra sessantacinquenni.

Per il futuro la fondazione Piatti annuncia di voler proseguire nel segno delle tre C: continuità, crescita e capacità per diventare sempre più un punto di riferimento di quanti hanno bisogno di aiuto. Tra le prossime novità c’è proprio il centro dedicato ai bambini affetti da autismo che aprirà alla Nuova Brunella.

Un impegno consistente e impegnativo che La Renato Piatti vuole portare avanti con la speranza che gli amici e i sostenitori continueranno a essere al fianco come nella passata stagione che ha vissuto un’impennata nelle donazioni (+65,6%) con il solo calo delle raccolte in eventi fatte da gruppi sostenitori registrate lo scorso anno (-14%) .  Un leggero decremento che non ha comunque influito sulla rendicontazione finale: il bilancio evidenzia un avanzo di esercizio di 278.824 euro, in aumento del 60% rispetto al 2014.