La grande musica irrompe nel cartellone del Giuditta Pasta

Ron, Finardi, Conte, Mogol, Brivio, Treves. Alcuni dei nomi portati dal direttore artistico Pellicini. E ancora: Legnanesi, Paolo Hendel, Mago Forest, Pintus, Patrucco, Renato Pozzetto

La grande musica irrompe nel cartellone del Giuditta Pasta

Presentata oggi la nuova stagione del teatro saronnese alla presenza del CdA (Oscar Masciadri e Egle Prada), del Presidente Paolo Pasqui, del Direttore Artistico Francesco Pellicini, del Sindaco Alessandro Fagioli e dell’Assessore alla cultura Lucia Castelli. Presenti anche numerosi artisti: i Legnanesi, Alfredo Colina, Claudia Donadoni, Elena D’Angelo, Roberto Brivio, Luca Maciacchini, Laura Negretti.

«Rispettare la tradizione innovando – ha spiegato il direttore artistico -. Questo è quello che mi sono preposto assumendo la direzione artistica di un teatro prestigioso come il Giuditta Pasta di Saronno. Non è stato facile subentrare a metà maggio di questo anno cercando di allestire, in brevissimo tempo, una nuova stagione teatrale all’altezza delle precedenti. Il risultato, grazie a una forte passione, al sacrificio, alla conoscenza e l’impegno giornaliero, mi ha addirittura entusiasmato: sono infatti oltre sessanta le repliche della stagione 2016 – 2017, equilibrate artisticamente tra le differenti forme di spettacolo quali la prosa, la danza, l’operetta, l’opera, la comicità, la musica e il teatro per i ragazzi».

Galleria fotografica

La grande musica irrompe nel cartellone del Giuditta Pasta 4 di 18

La novità è rappresentata certamente dalla musica: una rassegna a parte all’interno della stagione teatrale dove, accanto ai nomi storici della musica italiana come Ron, Finardi, Giorgio Conte, Mogol, Brivio, Treves, si esibiranno altresì giovani e importanti realtà già affermatesi a livello nazionale.

«Ricco altresì il cast comico: Legnanesi, Paolo Hendel, Mago Forest, Pintus, Patrucco, Renato Pozzetto, tanto per citarne alcuni, rappresentano certamente il meglio della risata italiana – prosegue Pellicini -. Ottima la scelta della stagione di prosa, di forte impatto, capace di annoverare repliche di sicuro peso artistico culturale accanto a commedie divertenti interpretate da celebri attori del panorama italiano. A chiudere il programma, che Vi invito a consultare con piacevole calma, spettacoli di opera, danza e operetta tra i più acclamati in Italia».

«Questi risultati hanno del “miracoloso” se si pensa che sono stati conseguiti in soli venti giorni di direzione artistica – conclude Pellicini -. Nella speranza, ovviamente, di lavorare con maggior tranquillità di programmazione per gli anni a venire, credo fortemente che il lavoro di un direttore artistico, anzitutto, sia quello di dover garantire operatività sul campo: ossia definire direttamente gli spettacoli per il tramite della conoscenza diretta, dell’esperienza di palcoscenico personale, frequentando gli artisti conoscendone segreti e aspetti caratteriali ben oltre il “freddo” rapporto lavorativo. Solo così si possono ottenere risultati soddisfacenti anche quando il tempo non te lo permette. Il direttore artistico, in sostanza, deve essere un artista anch’egli. Dedito alla professione. Da affrontare sempre con entusiasmo e amore per il teatro».

Manuel Sgarella
manuel.sgarella@varesenews.it

 

Raccontiamo storie. Lo facciamo con passione, ascoltando le persone e le loro necessità. Cerchiamo sempre un confronto per poter crescere. Per farlo insieme a noi, abbonati a VareseNews. 

Pubblicato il 13 Luglio 2016
Leggi i commenti

Galleria fotografica

La grande musica irrompe nel cartellone del Giuditta Pasta 4 di 18

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.