Pro Patria “bocciata”, la Lega Pro sfuma

Arriva un no per la società di via Ca’ Bianca per il ripescaggio. I Tigrotti giocheranno in Serie D

pro patria sandro turotti roberto bonazzi

Sarà Serie D per la Pro Patria. Nella serata di mercoledì 27 luglio la Cassazione del Coni, che doveva prendere in consegna le richieste di ripescaggio e valutare chi “promuovere a tavolino”, ha chiuso la porta in faccia alla società di via Ca’ Bianca.

Il “no” compromette definitivamente un possibile approdo della Pro tra i professionisti.

Martedì la società biancoblu avrebbe presentato nei tempi precisi la domanda alla Lega Pro, allegando la fidejussione, ma non i 250mila euro a fondo perduto che richiedevano per completare la domanda.

Dovrebbe essere questo il motivo principale della decisione del Coni per non prendere in considerazione la richiesta della Pro Patria.

Ora la Pro dovrà giocarsi i professionisti sul campo e guadagnarsi la promozione.

La graduatoria dei possibili ripescaggi è formata da 12 squadre, alle quali di aggiunge di Fano dell’ex mister della Pro Giovanni Cusatis, che dovrebbe essere riammesso. Le 12 sono: Melfi, Fondi, Lupa Roma, Cavese, Racing Team (ex Castelli Romani), Olbia, Albinoleffe, Forlì, Taranto, Reggina, Vibonese e Monza.

di
Pubblicato il 28 Luglio 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.