Raid dei vandali: cassonetti in fiamme e auto danneggiate

I tempi terribili di via Rossini, nel quartiere Redentore, sembravano archiviati da molti anni. Dopo gli anni ’80, quelli bui dell’eroina, delle case popolari dove il disagio sociale era forte, i palazzi Aler alla periferia di Busto Arsizio avevano ritrovato una loro dignità e una loro tranquillità.

Invece questa notte i residenti di via Salgari sono sprofondati, di nuovo, in quel passato che volevano dimenticare. Nella notte tra mercoledì e giovedì ignoti, con un vero e proprio raid, hanno danneggiato automobili e garage con gli estintori e hanno dato fuoco ad alcuni cassonetti.

L’assessore alla sicurezza Massimo Rogora – intervenuto sul posto questa mattina insieme al comandante della Polizia Locale Claudio Vegetti – ha postato una foto della situazione e ha descritto su Facebook la scena che gli si è parata davanti con il suo solito piglio colorito ma efficace:

Pazzesco.. Mi sembra di essere in Blade Runner. I miei occhi stanno vedendo cose che voi cittadini non potete immaginare…..non è possibile che ci siano così tante zone in Busto Arsizio dove i ragazzotti o vandali si possano permettere di prendere estintori dai palazzi limitrofi e spruzzarli sulle macchine oppure bruciare cassonetti , spacciare droga ,spaccare bottiglie e vetri fino a tarda notte, togliendo il sonno a cittadini onesti che vogliono solo riposare dopo una giornata di lavoro…Io dico basta…….Basta siamo stati tutti giovani ma non così coglioni.

Sul posto si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno dovuto spegnere cassonetti dati alle fiamme. I residenti sono esasperati e hanno sfogato il loro disagio con l’assessore Rogora e con il sindaco Antonelli che ha promesso di intervenire al più presto: «Voglio parlare con questi ragazzi di persona e voglio coinvolgerli per riportare il decoro in questo quartiere – ha detto – serve il contributo di tutti per riportare dignità nelle periferie e in primis di chi si rende protagonista di questi episodi di inciviltà».