“Troppi profughi a Samarate, altri Comuni non ne hanno uno”

Rimane caldo a Samarate il dibattito sulla presenza dei richiedenti asilo, ospitati in città in due diverse strutture. Riceviamo e pubblichiamo il contributo dell’assessore Luca Macchi, che sul tema ha ricevuto critiche specifiche da alcune voci in città

In effetti mi mancavano le secchiate di fango del mese di luglio iniziavo ad essere preoccupato ( sorrido )

Considerato che il movimento 5 stelle ( ma anche altri mi dicono ) vogliono sapere la mia posizione sui profughi eccola.

Non l’ho mai nascosta , li considero “ persone” ( persone si conosce il significato della parola vero ? ) che devono essere accolte e integrate e allo stesso momento li considero persone che devono rispettare le regole dell’accoglienza.

Considero l’infinita attesa necessaria al riconoscimento dello stato di profugo un tempo vergognoso, e considero il “foglio di via” ( lasciatemelo chiamare così ) che viene rilasciato a coloro che non vengono riconosciuti profughi una soluzione delinquenziale ( paragonabile allo struzzo che mette la testa sotto la sabbia ).

Non posso accettare che una persona che ho assistito , accettato , accolto e integrato per più di un anno, una volta non riconosciuto profugo possa ricevere semplicemente un foglio in cui ci stia scritto che entro una settimana dovrà lasciare il nostro territorio.

Penso che il governo debba avviare nuove procedure di allontanamento, magari spendendo qualche soldo in più e rispedendo i non profughi nelle terre di provenienza.

Invece i dati parlano di un profugo e di due clandestini ( e questa volta la parola la uso io), due clandestini che in sette giorni da cui LO STATO , IL GOVERNO , mette loro a disposizione il “foglio di via” , riescono a svanire nel nulla e diventare “ carne” per la mafia o “carne” per il lavoro nero.

Ho detto e ridetto che se LO STATO , IL GOVERNO , non metterà al centro le amministrazioni comunali, permettendo loro di essere sul tavolo della gestione dei profughi , il problema prima o poi scoppierà e le conseguenze sociali saranno tutte a carico delle amministrazioni locali e dei cittadini.

IL MIO PARERE ? secondo il sottoscritto , e lo dico ormai da due anni , il problema dovrebbe essere gestito dalle amministrazioni comunali , niente cooperative , solo servizi sociali comunali e accordi con associazioni locali.

E’ ABBASTANZA CHIARO IL MIO PARERE ? guardate che non è una novità è così da sempre per me !

In riferimento al “ caso Mistral” , considerato che in paese ormai circola la voce che IO sono quello che ha permesso di portare i “ negri” ( li chiamo così perché è così che li chiamano i falsi perbenisti di San Macario. Pura illazione , venga qualcuno a dirmelo in faccia ) posso dire che , contrariamente a “qualcuno” , non ho mai fatto ispezioni camerali o altro, di conseguenza non posso esprimermi con certezza sulla proprietà , qualcuno mi dice che all’interno di questa operazione ci sia un mio parente , con il quale non ho rapporti di lavoro da circa dieci anni.

Volete sapere cosa ne penso di chi affitta case alle cooperative ?

Penso che compia un atto legittimo, è permesso ( purtroppo) dalla legge e dunque penso che faccia il proprio interesse, poi aggiungo che chi mette a disposizione case in affitto senza avvisare l’amministrazione comunale , senza pretendere un comportamento preciso da parte delle cooperative nei confronti della cittadinanza e dell’amministrazione , compia un atto moralmente non condivisibile, un atto moralmente spregevole.

Liberi di preferire i soldi, ripeto lo permette la legge , ma sappiano questi cittadini che il giorno che dovesse succedere qualcosa di “non legittimo” dovranno considerarsi responsabili dell’accaduto.

Ne conosco diverse di imprese ( on una ci ho parlato proprio un’ora fa) , immobiliari , che hanno appartamenti vuoti , ma mai , dico mai si sognerebbero di affittare questi appartamenti a cooperative da utilizzare per alloggiarci i profughi, e questo non per razzismo , semplicemente per una questione morale , e anche di immagine .

Adesso direte che son razzista , no sono solo convinto che il sistema scelto dal governo di collocare ad ogni provincia un numero di profughi e poi di lasciare che siano i prefetti e le cooperative a gestire la questione sia il sistema più sbagliato dal punto di vista sociale.

Quando succederà qualcosa sarà troppo tardi e saremo tutti a piangerci addosso.

Samarate ad oggi ha “TROPPI OSPITI” , alcuni comuni confinanti non ne hanno, il prefetto deve garantire una giusta distribuzione dei profughi sul territorio e non pensare che esista solo Samarate , lo dico con tutta la stima che porto al Prefetto , ma ora la questione va trattata in un modo diverso, ora o il prefetto sta anche dalla parte delle amministrazioni oppure sarà lo scontro tra le istituzioni ( ripeto è una questione di parità , il problema è generale ? bene allora lo “subiscano” tutti) .

Se questi ragazzi dovessero lavorare sulle nostre strade , pulire strade , verniciare recinzioni delle scuole , tagliare il verde dei nostri luoghi pubblici, potrebbero essere visti sotto un aspetto diverso, lavori il prefetto per obbligare le cooperative ad ottenere questo risultato, lavori il prefetto per far conoscere a Renzi e ai suoi ministri che le amministrazioni non possono continuare a non essere considerate nella gestione del problema.

Il girovagare di questi ragazzi per parchi e per piazze serve di contro ad aumentare paure e fastidi che tutti i cittadini provano ( non si chiami fuori nessuno per cortesia , perché sappiamo che è così tutti noi). L’altro giorno al parco di san Macario c’erano una decina di ragazzi sdraiati nell’erba, alcune mamme presenti si sono allontanate , io rispetto queste mamme capisco la loro reazione e non le considero di certo razziste , le considero donne che vivono paure verso gente che non si conosce ( è la società in cui viviamo che ci spinge a questi comportamenti )

In provincia di Varese i dati parlano di un profugo ogni 500 persone , vuol dire che SAMARATE dovrebbe ospitarne al massimo 32 , allora la richiesta al Prefetto è precisa , faccia spostare quelli in esubero presso altri comuni, mi permetto di dargli anche un altro suggerimento , si creino gruppi di profughi non superiori a dieci persone e della stessa religione , questo aiuterebbe senz’altro a favorire maggiore integrazione

VISTO CHE QUI SON TUTTI PROFESSORI E CAPACI DI BUTTARE SOLO FANGO PERCHE’ INCAPACI DI PROPORRE SOLUZIONI , ALLORA LANCIO IO UNA PROPOSTA , ORGANIZZIAMO UNA SERATA IN PIAZZA A SAN MACARIO E AFFRONTIAMO IL PROBLEMA ,

CITTADINI , PREFETTO, COOPERATIVE E AMMINISTRAZIONE.

DA PARTE MIA E’ UN IMPEGNO CHE PRENDO , ( non sono l’assessore alla partita , qualcuno dice di si ( ma per qualcuno io sono assessor a tutto ance essendo assente, sorrido ) , e chiedo all’amministrazione di accettare questo mio invito e di venire in piazza a parlare di questo problema.

Spero che il movimento 5 stelle sia soddsfatto della mia risposta ,contrariamente per loro sono sempre a disposizione , per le cose serie però , non per le bugie o illazioni di paese che proprio non mi toccano )

Buona serata a tutti buona serata Sn Macario