Dodici varesotti alla “Ötztaler Radmarathon”, la sfida più dura delle Alpi

La competizione più dura e impegnativa delle Alpi, la Ötztaler Radmarathon giunta alla sua 36esima edizione (e con oltre 19.000 richieste d’adesione) si svolgerà domenica 28 agosto. Un unico e lungo percorso che si snoda per 238 km con 5.500 m di dislivello, chiuso in gran parte al traffico veicolare.

La partenza sarà da Sölden, nella valle tirolese dell’Ötztal e attraverserà il Kühtai (2.020 m), in direzione Brennero (1.377 m); si sconfinerà in Italia a Vipiteno attraversando successivamente i passi Giovo (2.090) e Rombo (2.509 m), per poi fare ritorno a Sölden.

Si partirà alle ore 06.45 dal centro di Sölden con i tiratori scelti austriaci a dare il via ufficiale con un potente colpo di cannone, che farà tremare i sellini. Al lungo serpentone serviranno circa 20 minuti per lasciarsi alle spalle la località tirolese e dirigersi verso il fondovalle dell’Ötztal.

I dodici atleti della nostra provincia sono:

Davide Arcani di Cocquio (essegi68), Graziano Baruzzo di Saronno (Passolento Rovellasca), Sergio Bresciani di Cairate, Giampiero Broggi di Tradate (Team Uslenghi), Alfredo Colombo di Induno Olona (Team De Rosa), Mauro Colombo di Busto Arsizio (Snagiorgese), Diego Grandi Arcisate (Team Bike Center), Valerio Ioli Somma Lombardo (Angerese), Floriano Lago di Ranco (Angerese), Mauro Manfrin di Gerenzano (Passo lento Rovellasca), Giovanni Montini di Barasso (Pirloti Team), Luigi Tamborini di Varese (Pirloti Team).