La gare di Rio nel “bigino” del New York Times

Ecco una visualizzazione che riduce all’osso tutta la gara in un’animazione che rispecchia esattamente la performance degli atleti, velocizzandola

nuoto

Fa un po’ impressione la disparità dell’impegno che ci mettono gli atleti di Rio per preparare le proprie gare e il nostro atteggiamento rilassato nel guardarle, spesso assopiti sul divano di fronte al piccolo schermo. Ma se anche il tempo di vedere tutta la gara vi sembra troppo c’è chi ha trovato anche questa soluzione.

Ci hanno pensato quelli del New York Times che si sono inventati una visualizzazione che riduce all’osso tutta la gara in un’animazione che rispecchia esattamente la performance degli atleti, velocizzandola.

Ecco per esempio la gara che ha visto la nostra Federica Pellegrini fermarsi ad una briciola dal podio. Vi è parso troppo alzarsi alle 3 di notte per guardarla? Attendere i telegiornali per vedere una replica?
Eccola qua… in pochissimi secondi.

Oppure la 20esima medaglia di Michael Phelps, condensata in poco più di 10 secondi.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 11 Agosto 2016
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