L’azionariato popolare della Pallacanestro Varese, spiegato bene

Chi sono e come agiscono i membri di "Il basket siamo noi", l'associazione che ha acquisito l'1% delle quote di Pallacanestro Varese

Il basket siamo noi Luca villa Alberto Castelli

Da qualche tempo gli appassionati tifosi della Pallacanestro Varese hanno un ulteriore modo per sostenere la propria squadra del cuore. “Il basket siamo noi”, nome mutuato da un coro che risuonava a Masnago negli anni d’oro dei Roosters, è un cosiddetto supporter trust, un’associazione senza scopo di lucro aperta ai privati cittadini che possono aderire versando una quota annuale di 500 (socio gold) o 100 euro (silver). Conosciamola meglio.

L’AVVIO – Il trust è stato fondato a giugno da 15 persone, per la maggior parte liberi professionisti; si è presentato pubblicamente nella prima settimana di luglio e a fine agosto conta più di 170 sottoscrittori. In pratica i primi “azionisti popolari” della Pallacanestro Varese, vista la cessione dell’1% delle quote da parte del consorzio “Varese nel Cuore”.

L’OBIETTIVO – Ma è evidente che il progetto non si ferma qui: l’idea – confermata dal presidente, Luca Thomas Villa – è quella di dare al più presto un’accelerazione alle adesioni, superando così i 300 soci a fine settembre. Il prossimo step fissato però è quello con il possibile acquisto del 4 o 5% dopo un anno di attività, anche se questa meta non è stata nominata nella conferenza stampa avvenuta all’acquisto dell’1%. Piuttosto, è tornata d’attualità la possibilità attualmente indicata come massima: l’ottenimento cioè del 10% di Pallacanestro Varese al raggiungimento del migliaio di aderenti.

NEL CDA – Un altro degli obiettivi che si è prefissato il trust, è quello di occupare in futuro una poltrona del consiglio di amministrazione biancorosso. Un CdA dove peraltro siede già uno dei fondatori del trust, anzi, il più noto ed esperto del gruppo, Toto Bulgheroni. L’ex giocatore, proprietario e presidente però è entrato in consiglio indipendentemente dalla sua presenza ne Il basket siamo noi.

L’ORDINAMENTO – Attualmente, e fino al 2017, il trust ha un consiglio provvisorio alla cui testa c’è il presidente Villa. Tutti gli incarichi sono assegnati per ora ai soci fondatori. Questo regime però terminerà, appunto, tra circa un anno: a quel punto il consiglio direttivo verrà formato da 9 membri: 3 saranno scelti tra i fondatori, 3 tra i soci gold, 3 tra quelli silver. Per il momento non sono previste assemblee ufficiali, ma i dirigenti del trust contano di organizzare un incontro informale in autunno (novembre?) per far avvicinare e conoscere tutti coloro che hanno aderito. La prima vera assemblea arriverà nei primi mesi dell’anno venturo.

LE INIZIATIVEIl basket siamo noi non si fermerà a una mera raccolta monetaria e, anzi, ha previsto di utilizzare una parte dei fondi per organizzare iniziative che possano fare da “effetto volano” nei confronti delle adesioni. Al momento non sono state svelate idee particolari; intanto però gli associati riceveranno un biglietto gratuito per assistere al match di ritorno tra Openjobmetis e Benfica, decisivo per qualificarsi alla Champions League Fiba. Nel prossimo fine settimana invece, in occasione del “Torneo dei Consorzi” al “Lino Oldrini”, il trust sarà abbinato al premio di miglior giocatore (MVP) della manifestazione. Con la Openjobmetis saranno in campo – venerdì 2 e sabato 3 – Trento, Pesaro e Siena. In rampa di lancio – mercoledì 31 – anche i sondaggi per la scelta del nuovo logo ufficiale del trust.

COME ADERIRE – Dopo qualche intoppo tecnologico iniziale, l’adesione al trust è divenuta più semplice grazie al sito internet dell’associazione (lo trovate QUI). Per il pagamento si può ricorrere sia al bonifico bancario, sia a carta di credito e PayPal, sia consegnando la somma a uno dei soci fondatori.

L’ORGANIGRAMMA – Come già ricordato, il trust è guidato dai 15 soci fondatori, alcuni dei quali ricoprono le cariche ufficiali. Ecco i nominativi.

Presidente: Luca Thomas Villa
Vicepresidente: Paola Biancheri
Tesoriere: Riccardo Aceti
Segretario: Antonio Caputo
Marketing: Renato Vagaggini, Marco Zamberletti
Soci fondatori: Umberto Argieri, Antonio Bulgheroni, Nicola Martegani, Paolo Martegani, Luca Novelli, Alberto Rimoldi, Ivan Spertini, Matteo Villa, Gianmatteo Vitella.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 30 Agosto 2016
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