L’Italvolley vuole una medaglia. Iran battuto: è semifinale

Pronostico rispettato, seppur con qualche fatica: l’Italia della pallavolo maschile torna per l’ennesima volta in una semifinale olimpica e lo fa superando un Iran coriaceo ma che alla lunga deve lasciare strada agli azzurri del ct Blengini.

Al Maracanazinho, il palasport che affianca il celebre stadio del calcio, Zaytsev e compagni faticano parecchio nei primi due set contro la nazionale affidata a una vecchia volpe come Raul Lozano. E proprio l’Iran, nel primo parziale, arriva a un punto dal colpaccio in più occasioni prima di cedere ai vantaggi, 31-29. Un risultato che ugualmente non riesce a rendere più semplice la vita all’Italia che anche nel secondo set è costretta a un testa a testa risolto solo in dirittura d’arrivo con un break che ha portato al 25-19 finale.

Più agevole infine il terzo e ultimo parziale in cui gli azzurri – che in attacco hanno potuto contare sui 17 punti di Zaytsev e i 16 di Juantorena, molto ben alimentati dal giovane Giannelli in regia – si sono portati presto al comando per poi amministrare sino al 25-17 conclusivo.

Ora l’Italia, che non ha potuto schierare l’infortunato Matteo Piano, troverà in semifinale gli Stati Uniti che hanno eliminato con un altro secco 3-0 la Polonia. Quella di Rio è la sesta Olimpiade consecutiva in cui gli azzurri arrivano tra le migliori quattro ma, come tutti sanno, non sono mai riusciti a centrare la medaglia d’oro. Un tabu che questa squadra proverà finalmente a infrangere, anche se gli Usa sono un avversario durissimo.

ITALIA-IRAN 3-0 (31-29 25-19 25-17)

Italia: Giannelli 6, Juantorena 16, Birarelli 7, Zaytsev 17, Lanza 11, Buti 4, Colaci (L). Antonov, Rossini. Ne: Piani, Sottile, Vettori, All. Blengini.
Iran: Ebadipour 5, Gholami 7, Mahmoudi 8, Mousavi 8, Marouf, Ghaemi 3, Marandi (L). Ghafour 5, Mahdavi 1, Mirzajanpour 6, Zarini. Ne: Sharifat. All. Lozano.
Arbitri: Cespedes (Dom) e Mokry (Svk).

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