Litiga con la compagna e si porta via figlio e soldi, arrestato

In nottata i Carabinieri della Stazione dei Carabinieri di Parabiago hanno tratto in arresto un extracomunitario 23enne, già pregiudicato, accusato di lesioni personali e rapina. Erano da poco passate le 22 di ieri (lunedì) quando una giovane donna straniera, residente a Parabiago, richiedeva l’intervento urgente da parte dei militari dell’Arma presso il proprio domicilio.

Giunti sul posto, i militari hanno appurato che il rapinatore era il convivente che, al termine di una lite scaturita per futili motivi, l’ha picchiata per poi rinchiuderla in casa portando via con sè le chiavi di casa, tutte sue le carte di credito e, soprattutto, il loro figlio di soli tre anni minacciando di fare del male al piccolo.

Immediate sono scattate le ricerche da parte di tutte le pattuglie della Compagnia di Legnano, giunte a sirene spiegate nel centro parabiaghese anche dai comuni limitrofi. La fuga del soggetto è durata ben poco. La battuta di ricerca consentiva di trovare l’uomo ed il bambino, tranquilli, in una via del centro vicino un bar.

I due sono quindi stati condotti in caserma. Il bambino riaffidato alla madre alla quale veniva anche restituita la refurtiva. Il malvivente è stato invece tratto in arresto e trattenuto per il rito direttissimo che si terrà stamane al Tribunale di Busto Arsizio.