Varese e Gulliver insieme per una partita speciale
Il centro sportivo di Varesello ha ospitato un'amichevole tra la squadra di Ramella e la selezione della comunità terapeutica
Una giornata da ricordare quella di oggi, per i ragazzi ospiti del Centro Gulliver e per i loro familiari. Non capita tutti i giorni, infatti, di scendere in campo per affrontare a calcio la squadra della propria città come invece è accaduto sul rettangolo verde di Varesello, il centro sportivo delle Bustecche.
I giovani capitanati dal vulcanico don Michele Barban si sono schierati in maglia bianca e grande scritta “Gulliver” sul petto, di fronte al Varese Calcio di mister Ernestino Ramella che sta preparando la stagione di Serie D.
Sugli spalti un bel tifo caldo a incoraggiare gli “ospiti”, con il Varese attento a non affondare il colpo e a trascorrere un pomeriggio leggero nel mezzo di allenamenti ed amichevoli estive. Partita comunque vera, con arbitro federale e “regolare” scambio di magliette celebrative prima del calcio d’inizio, dato – in sandali – da don Barban. Proprio da un suo incontro con Ramella è nata quest’iniziativa che varrà la pena ripetere in futuro.
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