Dai Pokémon alla didattica digitale. Ne parliamo ad Anche Io
L'incontro dedicato alla didattica digitale rivolto a docenti e genitori ma anche appassionati e semplici curiosi alla festa di Varesenews domenica 11 alle 18:00
Alzi la mano chi non ha visto almeno un ragazzino o un gruppo di amici in giro per la propria città a puntare il telefono come una bussola, fermarsi e rallegrarsi all’improvviso perché aveva trovato un Pokémon. Uno degli ultimi videogiochi a spopolare tra gli utenti di dispositivi mobili è proprio Pokémon Go ed è diverso da molti altri: si usa con il proprio smartphone e utilizza la realtà aumentata geolocalizzata, che è quella tecnologia che consente di puntare la fotocamera verso un luogo e di scovarci le creature immaginarie nascoste.
Come decidiamo di chiamare questo fenomeno, una perdita di tempo o un’occasione di scoperta? Gli articoli e i servizi giornalistici ci hanno mostrato da una parte incidenti causati dalla distrazione alla guida di persone che giocavano a Pokémon Go ma dall’altra ci sono anche pareri entusiasti di esperti che parlano di un’occasione di scoperta, come ad esempio nel caso di molti musei che hanno visto aumentare i propri visitatori grazie a iniziative che hanno permesso di rimodulare l’esperienza della mostra integrandola con questo videogioco.
Una cosa è certa: al di là dei Pokémon, la tecnologia fa sempre più parte della nostra vita in sempre nuovi modi e sono tanti i campi che possono essere reinventati e resi più coinvolgenti a patto di farlo con consapevolezza. Didattica inclusa. A Varese sono tante le realtà che si occupano di questi aspetti e sviluppano progetti e programmi rivolti a bambini, genitori e docenti per diffondere una cultura digitale e della tecnologia in grado di migliorare e reinventare il modo in cui si sviluppano e producono sapere e conoscenza.
OLTRE AI POKEMON
Prendendo spunto dall’ultima novità digitale rivolta soprattutto ai più giovani, alla festa Anche Io di Varesenews domenica 11 settembre alle 18:00 parleremo di come le tecnologie, il digitale e il mobile possono farsi vettori di educazione e invenzione e di come i genitori e i docenti possono trarre vantaggio dal nuovo ecosistema digitale per innovare la didattica e il modo di coinvolgere i propri bambini e ragazzi, come alunni e come figli.
Con Rosanna Di Gioia (ricercatrice del Joint Research Center della Commissione Europea di Ispra), Matteo Locatelli (esperto di adolescenza e tecnologia, Bibliolab), Laura De Biaggi (docente e referente della Lombardia della Code Week 2016) e Derval O’Neill (educatrice, CodEng). Coordina David Mammano.
L’incontro è aperto e rivolto a genitori e docenti ma anche a semplici appassionati e curiosi sul tema.
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