Dall’Ape all’App: al Santuccio ricomincia la stagione del nuovo teatro

Riparte il progetto Speakeasy, che fa scoprire le compagnie teatrali più giovani in una serata che parte dall'aperitivo e prosegue con mille stimoli: l'argomento di partenza è "Videogiochi e realtà virtuale"

teatro generica

Al Teatro Santuccio KarakorumTeatro porta il primo videogioco in scena: la prima piece della nuova stagione del progetto Speakeasy, sabato 1 ottobre, sarà infatti It’s app to you della giovanissima compagnia milanese Bahamut.

Una compagnia giovane, che ha esordito con un’opera prima (quella che verrà presentata al teatro Santuccio) facendo il pieno di riconoscimenti: vincitori del Premio Giovani Direzioni (di cui anche KarakorumTeatro è promotrice), i giovani artisti milanesi hanno però meritato anche una menzione speciale al Premio Giovani Realtà del Teatro di Udine e il Premio Della Critica al Festival Direction Under 30 del Teatro Sociale di Gualtieri.

La nuova stagione di Speakeasy al Santuccio, che animerà tutti i primi sabati del mese nella piccola perla scenica di via Sacco, comincerà dalla realtà virtuale. In realtà non è la prima volta che l’argomento viene toccato dal progetto (che gode anche quest’anno della collaborazione di Edizioni dEste e dell’azienda Eolo)  ma questa volta tocca un mondo mai arrivato in teatro prima d’ora: i giochi virtuali. Spesso ambientati a cavallo tra mondo reale e mondo virtuale (E il recente Pokemon go ne è la prova), rendono la barriera tra questi due mondi sempre più sottile. Ma cosa accadrebbe se virtuale e reale arrivassero a colludere definitivamente? Se non esistesse più la barriera che separa realtà e finzione? se giocatore e gioco diventassero una cosa sola, condividessero emozioni, entusiasmi, sforzi, paure?

Da qui nasce la storia di It’s app to you, uno spettacolo di Camilla Mattiuzzo, per la regia di Leonardo Manzan e l’interpretazione di  Andrea Delfino, Paola Giannini e Leonardo Manzan.

LA TRAMA : 46 è stesa sul pavimento,  è appena stata assassinata ma ha ricordi confusi. 47 è lo spettatore inconsapevole selezionato per risolvere il caso. “It’s app to you” è l’applicazione che 47 deve scaricare per connettere il proprio smartphone al videogioco e poter guidare 46 nello svolgimento delle indagini. Nessun sospettato, nessuna prova: le indagini proseguono in una trama che si morde la coda, fino al punto in cui 47 sarà chiamato a prendere una decisione… ma è proprio nella scelta che reale e virtuale si scontrano. Se virtuale e reale non fossero così diversi, se la virtualità si rivelasse più reale di quanto si crede, se fosse il gioco a controllare te chi sarà il vincitore?

Ma, come chi è già stato ben sa, la serata non sarà solo teatrale: comincia da un aperitivo e si arricchisce con ulteriori stimoli sulll’argomento. Ospiti della serata saranno, per esempio, i giovani di Studio Oneiros, startup fiorentina creatrice di Dry Drowning, una visual novel investigativa da scoprire, provare, toccare con mano…

Come promesso nella presentazione della stagione, la cultura incontra così  il mondo dei giovani imprenditori: «perché crearsi un lavoro, oggi, è sempre di più un processo creativo, e lo è anche di più quando si parla di storie, disegni, animazioni» hanno commentato gli organizzatori.

La serata però comincia con un tocco di musica elettronica dal vivo: in collaborazione con il collettivo de La creatura l’aperitivo (come da tradizione curato dal progetto Edubar della Cooperativa Sociale L’aquilone, e aperto dalle 19.30) sarà accompagnato dal Dj Set di TREEGA. Lo spettacolo avrà invece inizio alle 21.00 ed è previsto pure un post spettacolo tutto “videogiocare”.

L’ingresso allo spettacolo è di 10 euro, ridotto a 8 per studenti, artisti professionisti e per chi viene in teatro in bicicletta (sic!), mentre l’aperitivo è a 5 Euro, con uno sconto se si porta il bicchiere da casa e si evitano sprechi.
Tutte le info e le prenotazioni (consigliate) sono sul sito di Karakorum Teatro.

 

 

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

Il web è meraviglioso finchè menti appassionate lo aggiornano di contenuti interessanti, piacevoli, utili. Io, con i miei colleghi di VareseNews, ci provo ogni giorno. Ci sosterrai? 

Pubblicato il 28 Settembre 2016
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.