Il “camion della solidarietà” è pronto a partire

Dalle rive del Ticino al cuore ferito della provincia di Rieti. Arriverà ad Accumoli nella giornata di lunedì, il camion carico di prodotti e materiali a sostegno delle popolazioni terremotate. Sarà inoltre trasportata e consegnata una tensostruttura antisismica, donata dall’azienda Gs Logistica.

A portare quanto raccolto a Sesto Calende (ben 17 bancali), grazie alla generosità di cittadini e associazioni, sarà il sindaco Marco Colombo accompagnato da Matteo Roncari, titolare della Roncari Trasporti che ha messo a disposizione gratuitamente i suoi mezzi pesanti. Il Comune di Sesto ha stanziato inoltre cinquemila euro che saranno destinati agli aiuti e duemila euro per la protezione civile. 

Questa mattina il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci, è stato chiamato in videoconferenza da Jole Sesia, consigliere delegato alla protezione civile e ambiente, presente nella sala Varalli del Comune insieme al sindaco Colombo e al responsabile del volontariato e della protezione civile dell’ente Parco del Ticino, Cinzio Merzagora.

Il primo cittadino di Accumoli, che si è fatto carico fin da subito della sua comunità, ha mostrato in diretta video alcuni scorci del paese dove le scosse hanno causato crolli e cedimenti. «Qui la situazione è molto difficile – ha spiegato – e il maltempo di queste ore complica anche i lavori per rimettere in sesto gli edifici. Nel centro storico la situazione è pericolosa».

«Vi siamo vicini» ha commentato il sindaco di Sesto che domenica notte si metterà in viaggio. «Arriveremo presto per consegnare il nostro contributo. Il mio ringraziamento va ai sestesi e alla protezione civile che hanno dimostrato un cuore grande e un’enorme disponibilità ad attivarsi fin dalle prime ore dopo il terremoto. Dopo la consegna del nostro carico torneremo a Sesto e aggiorneremo i cittadini sulla situazione. Ci piacerebbe portare avanti questo rapporto con Accumoli e sviluppare in futuro progetti specifici, anche con le scuole, e riuscire a tornare verso Natale o in Primavera».