A Comabbio il primato lombardo di multe per l’autovelox

Il Corriere della Sera ha dedicato un approfondimento agli incassi maturati grazie alle infrazioni di velocità. Tra gli enti più fiscali anche Travedona Monate e Buguggiate

Il piccolo comune di Comabbio, con i suoi 1181 abitanti, si è conquistato oggi un articolo del Corriere della Sera. Il motivo non è certo di quelli che fanno gioire: a questo ente ( che già qualche anno fa si era distinto per questo tipo di introiti), infatti, spetta il primato lombardo di incassi legati all’atovelox.

La classifica stilata grazie ai dati di Openbilanci da Luca Rinaldi pone al vertice la Statale 629 che collega Besozzo a Vergiate. Su quello stradone, non eccessivamente trafficato, si è portati a superare bellamente il limite di 90 chilometri.

Il Sindaco Marina Paola Rovelli spiega al giornalista del Corriere che non tutto ciò che viene comminato finisce nelle case comunali: tra la multa e il pagamento passano spesso anche anni di liti giudiziali.

Comunque sia, Comabbio dovrebbe registrare un incasso di 781 per ogni cittadino residente che, a conti fatti, supera i 900.000 euro, ben distante da Milano, la prima delle grosse città, che ottiene dagli autovelox una cifra pari a 101 euro ad abitante.

Nella classifica dei “re dell’autovelox”, oltre a Comabbio spicca anche Travedona Monate grazie ad un altro apparecchio collocato sulla stessa Statale 629: l’incasso, in questo caso, è di 134,49 euro ad abitante.

Non che non esistano ragioni per indurre gli automobilisti a tenere leggero il piede sull’acceleratore: nell’ultimo rapporto Aci-Istat si legge che lo scorso anno sulla Statale si sono registrati 26 incidenti con 33 feriti.

Nella classifica dei 30 miglior “incassi” comunali compare anche Buguggiate con 66, 90 euro pro capite incassati grazie all’autovelox posto sulla Provinciale SP1.

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

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Pubblicato il 09 Ottobre 2016

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Scritto da Bustocco-71
10 Ottobre 2016 alle 6:14

Giusto di pochi giorni fa l’articolo della soppressione dello scuolabus a Buguggiate….

http://www.varesenews.it/2016/09/niente-piu-servizio-scuolabus-e-il-comune-non-fa-nulla/555372/

Senza parole, davvero senza parole. Congratulazioni all’amministrazione comunale ed anche a chi continua a votare in certe direzioni.

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Scritto da Felice
10 Ottobre 2016 alle 14:55

Però siam sempre alle solite. Pochissimi in questo disgraziato paese rispettano i limiti di velocità e pretendono di avere ragione sempre e comunque.
Non vuoi prendere la multa ? Allora vai massimo a 95 km/h (considerando le tolleranza). E’ semplice, ancora più semplice se imposti il cruise control dell’auto.
E non è nemmeno un problema di limiti in quanto io sono convinto che anche innalzandolo ci sarà sempre qualcuno che si sentirà in presunzione di andare più veloce.
E’ una questione di rispetto delle regole. O c’è oppure vige l’anarchia e in questo caso gli autovelox sono l’unico deterrente possibile.

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1. Scritto da Duilio
  11 Ottobre 2016 alle 19:14
  
  @Felice: l’ho già scritto una volta, la statale 629 ha un grosso problema con i semafori: la mancanza assoluta di sincronizzazione, cioè, indipendentemente dalla velocità tenuta è praticamente impossibile trovare la maggioranza dei semafori sul verde e questo porta ad almeno un raddoppio del tempo di percorrenza con consumo supplementare di nervi e carburante. Il lato ridicolo appare puntuale nelle ore notturne con le immissioni dalle strade laterali praticamente ridotto a zero e il dover aspettare il verde per diversi minuti INUTILMENTE, fa solo arrabbiare, altro che il limite dei 90 km/h…
  
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  1. Scritto da Rolo
    13 Ottobre 2016 alle 1:03
    
    Concordo pienamente con il Sig. Duilio e poi sappiamo perfettamente che ormai ad essere spennati saranno solo i turisti, perchè chi percorre la SS629 sa perfettamente dove si trovano le installazioni “rubasoldi” (e che non si parli di prevenzione e sicurezza).
    Per ridurre i tempi d’attesa dei semafori, non sarebbe opportuno eliminarli e proporre ad ANAS di costruire delle rotonde che ormai sono dappertutto anche dove non servono? Se ANAS non ha i fondi potrebbero essere i Comuni “recordatari di incassi” a finanziare le opere, dimostrandoci quanto ci tengono al minor inquinamento causato dagli automezzi fermi in attesa del verde….
    
    Rolando
    
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