Capitan Eco insegna ai bimbi la differenziata

In numerosissime classi delle elementari nei comuni della “Convenzione Sesto Calende” si insegna a rispettare l’ambiente differenziando la spazzatura. Ecco com’è andata

Avarie

Sono 136 le classi di 3°,4° e 5° delle scuole primarie, appartenenti ai 32 Comuni della Convenzione di Sesto Calende, che hanno aderito alla proposta formativa ambientale “Ecopagella di Capitan Eco“, in collaborazione con Achab Group.


Ieri, mercoledì 26 Ottobre, presso la scuola primaria I.Salvini di Cocquio Trevisago, si è recato in visita Capitan Eco, un pirata amico dell’ambiente, che combatte contro tutti coloro che sporcano il mondo.
«In tale occasione, che ha visto coinvolti circa 100 alunni, Capitan Eco ha illustrato come fare ecologia e rispettare l’ambiente – ha spiegato il consigliere delegato all’ambiente, all’Ecologia e alle Politiche Giovanili del comune di Cocquio Trevisago Laura Bressan.
La nostra mascotte, ha anche suggerito alcuni semplici consigli e accorgimenti per uno stile di vita eco-sostenibile: non sprechiamo l’acqua, elemento essenziale per la vita. Per esempio, quando ci laviamo i denti capita spesso che lasciamo il rubinetto aperto per tutto il tempo: per evitare inutili sprechi d’acqua, chiudiamolo quando non serve; preferiamo la doccia, sempre che sia di breve durata, al bagno, anche se può essere più divertente, ma si consuma di più; spegniamo le luci uscendo da ogni stanza e scolleghiamo gli apparecchi elettrici quando non li utilizziamo: questo ha un impatto sulla riduzione delle emissioni di anidride carbonica nell’aria; iniziamo a pensare alle energie rinnovabili prodotte da fonti naturali che non si esauriscono e non producono effetti negativi sull’ambiente; facciamo la raccolta differenziata»

Ma cosa è la raccolta differenziata?

«Capitan Eco ha posto il quesito ai piccoli pirati ecologici, che hanno risposto in modo preciso e soddisfacente. Tutti sapevano dell’esistenza di bidoncini e sacchi di differente colore a seconda del tipo di rifiuto da smaltire, recuperare o riciclare.
Gli studenti sono stati dotati di un opuscolo informativo contenente le regole per una corretta raccolta differenziata e di “Ecopagelle”, riportanti le domande da sottoporre a familiari e/o conoscenti per valutarne le loro conoscenze in tema di raccolta differenziata: in questo modo i giovani pirati hanno come missione stimolare e per la prima volta fare da maestri agli adulti e dare loro un giudizio in base alla loro preparazione.
Il pirata ha indetto una gara e vincerà la classe che raccoglierà il maggior numero di Ecopagelle. Il termine del concorso è previsto per il 18 Gennaio 2017. 
A Marzo, Capitan Eco tornerà nella classe vincitrice per aprire il forziere contenente il premio!
Bambini, salite sul vascello, issate le vele per sfruttare il vento favorevole e raccogliete un consistente bottino facendovi aiutare dagli adulti! Buon viaggio!» ha concluso la consigliera Bressan.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 27 Ottobre 2016
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