Clarinetto protagonista dell’iniziativa che unisce scuole e territori
Il concerto nasce dalla collaborazione tra diversi conservatori ed istituti musicali. A Gallarate in programma domenica 23 ottobre alle ore 16 presso il Teatro Condominio
E’ giunto alla sesta edizione il concerto che coinvolge i conservatori, scuole di musica e un gran numero di esecutori che ruotano tutti attorno ad un unico protagonista, il clarinetto.
Questo concerto nasce dalla collaborazione tra diversi conservatori ed istituti musicali. Grazie al sostegno dell’Istituto di studi superiori musicali “G. Puccini” di Gallarate, il conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano e la scuola civica musicale di Casatenovo, oltre che all’aiuto di enti e di privati quali l’istituto superiore “Giovanni Falcone” e la Lazzati Grafica, è stato possibile organizzare dei concerti ad ingresso gratuito che hanno lo scopo di far conoscere le peculiarità di questo strumento.
I concerti tutti in programma per un unico fine settimana verranno replicati anche a Bolzano e Casatenovo. Il turno di Gallarate e la sua provincia di Varese sarà domenica 23 ottobre alle ore 16 presso il Teatro Condominio “Vittorio Gassman” in via Teatro 5 a Gallarate, ingresso gratuito.
In prima linea ci sono i professori di clarinetto dei vari istituti: Bruno Righetti, Rocco Carbonara, Roberta Gottardi e Roberto Gander che preparano i vari cori di clarinetti separatamente i quali poi si ritrovano per una due giorni fatta di trasferte, prove e concerti senza sosta.
Sergio Gianzini, direttore del conservatorio di Gallarate con il coordinamento di Mauro Colombo e Mattia Roscio in queste sei edizioni hanno lavorato per dare più visibilità possibile a questo evento portandolo, dalla quinta edizione in memoria di Aldo Roscio, nella cornice del più bel teatro di Gallarate grazie all’aiuto dell’amministrazione comunale e della fiera del libro “duemilalibri”.
Il repertorio è vario con brani classici dal seicento al novecento, ma anche brani Jazz e Klezmer fino all’esecuzione di prime assolute di compositori contemporanei quali: Veit, Gianzini, Mangani, Roscio e Scaltritti.
Quest’anno, in più, durante il concerto si esibirà anche la “Hobla – O Holzblasorchester”, un’orchestra di legni formata da allievi meritevoli delle scuole musicali del circondario di Bolzano, coordinati dalla Scuola Musicale di Ora. Flauti, clarinetti, oboi, fagotti e sassofoni eseguiranno colonne sonore tratte da celebri film.
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