Forte scossa di terremoto in centro Italia

Intorno alle 7.40, con magnitudo 6.5, superiore alle scosse di mercoledì. Crolla la basilica di San Benedetto a Norcia

Una nuova forte scossa di terremoto ha interessato alle 7.40 di oggi il Centro Italia. Il sisma ha avuto una magnitudo 6.5 (superiore alle scosse di mercoledì) ad una profondità di 10 km, ancora con epicentro tra Marche e Umbria: l’area interessata sarebbe nuovamente quella già colpita mercoledì.

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Nuovi crolli ad Amatrice 4 di 6

Alle 12.30 di domenica 30 ottobre non risultano morti, mentre sarebbero una ventina i feriti, non gravi.

Il sisma è stato avvertito chiaramente in Italia centro-meridionale: a Roma e Napoli diverse persone hanno abbandonato le case riversandosi in strada.
Non è ancora chiara l’entità dei danni, ma ci sono segnalazioni di crolli in diverse località.

I monaci di Norcia – che hanno un account twitter – hanno scritto che “la basilica di San Benedetto è distrutta, rasa al suolo” e hanno twittato anche un’immagine dell’edificio:

Norcia era stata danneggiata nel sisma del 1997 e da allora si è investito molto nella prevenzione: i terremoti precedenti – come quello di agosto 2016 – non avevano provocato crolli, ma la basilica era già lesionata e si valutava l’evacuazione delle opere d’arte interne.

villanova-accumoliNuovi danni – crepe nelle strade, nuovi crolli in edifici già lesionati – hanno toccato anche le località laziali già colpite dal terremoto di agosto: ad Amatrice sono crollate definitivamente la torre civica e il campanile di Sant’Agostino. Gravi danni segnalati anche ad Arquata del Tronto, nuovi crolli anche nelle frazioni di Accumuli (nella foto: case del paesino di Villanova di Accumoli, dopo il sisma di agosto e dopo la scossa di questa mattina). Danni estesi anche in alcune cittadine di medie dimensioni, come Tolentino.

La scossa è stata percepita nettamente anche dagli apparecchi di rilevazione della stazione del Campo dei Fiori del Centro Geofisico Prealpino di Varese:

Centro geofisico prealpino terremoto

Ci sono grandi difficoltà sulla viabilità – in particolare sulla Statale Salaria – e nelle forniture elettriche. FS ha disposto il blocco dei treni su diverse linee ferroviarie, tra cui la Foligno-Terontola, linea principale tra le Marche, l’Umbria e la dorsale ferroviaria Firenze-Roma.

L’INGV ha realizzato il video dell’animazione della propagazione sulla superficie terrestre delle onde sismiche generate:

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Pubblicato il 30 Ottobre 2016
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da Felice

    E di fronte ai fatti di questi giorni abbiamo sempre una nutrita popolazione di coglioni del web come la senatrice dei M5S evidentemente tracotante d’odio verso il governo o in bisogno di popolarità che posta un fine ragionamento sulla magnitudo non sufficiente secondo alcuni criteri inventati per risarcire a pieno le popolazioni.
    Oltre che falsa la tesi si rileva drammaticamente stupida, di una stupidità radicalizzata da social network.

    Non ci sono tesi inventate, divinità da pregare, teorie sul fracking o chissà quale altra ciarlatanata da web. Quando abiti su di una zona rossa di livello 1 c’è da fare una prevenzione quasi ossessiva, spasmodica, senza tregua.
    Purtroppo in questi giorni ho letto come una montagna di denaro anziché essere investita è sparita drammaticamente nel nulla a causa di amministratori e politici ladri e aggiungerei dopo gli eventi di questi giorni anche assassini.
    Assassini di un futuro di un popolo.

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