I miti e le altre storie nelle opere di Duccio Tringali

Dalle trame di un libro alle trame della tela. La ricerca artistica di Duccio Tringali si potrebbe davvero definire “Letteratura picta”, ovvero la trasformazione delle emozioni suscitate dalla lettura in immagini dipinte. Tringali legge tantissimo, anche più libri per volta, e nel suo viaggio tra le parole si formano immagini immaginate, scene oniriche che trovano sulla tela la loro dimensione reale.
Una selezione delle sue opere è in mostra fino al 29 ottobre alla Galleria Boragno di Busto Arsizio nella mostra dal titolo “Letteratura Picta – I miti e altre storie”. A ispirare le opere sono alcuni grandi classici della letteratura di tutti i tempi che l’artista legge di giorno per poi “apparirgli” in sogno di notte come racconta lui stesso «Di giorno leggo; la notte sogno, e le immagini “lette” si agitano nel frullatore notturno. L’indomani, tutto mi appare chiaro e lo dipingo»
Da Ariosto, ad Artemidoro, Andrea da Barberino, Ovidio, Bufalino, Cònsolo, Kerény, Esiodo, Platone, Orfeo, Omero, ai monaci tibetani.
In alcuni casi le opere nascono per caso come la serie dedicata a Paolina Bonaparte “incontrata” nel Museo di Villa Borghese a Roma. La splendida scultura di Antonio Canova fu realizzata per un’esposizione in forma privata, il viso è somigliante a Paolina ma il corpo idealizzato come nella migliore tradizione greca. Il lavoro di Tringali ha posto l’affondo sui particolari dell’opera, sui dettagli che sono stati reinterpretati creando così un’opera nuova e attuale.

In occasione del finissage Sabato 29 ottobre alle 18 Duccio Tringali sarà presente in mostra e donerà un’opera all’Associazione Claudia Ferrari a sostegno delle vittime del femminicidio e soprattutto degli orfani di queste. L’attore Alessandro Fortarezza, con la regia di Giovanni Marano La Ferlita, leggerà un brano dalle “Metamorfosi” di Ovidio, in cui anche il mito, seppure in forma poetica, è intriso di sopraffazioni e violenze.

Galleria Borrano
Via Milano 4 Busto Arsizio
Orario: da martedì a sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.30