Il quintetto tradisce la Openjobmetis, Milano si prende il derby

É andata come doveva andare, almeno nel suo svolgimento e nel suo epilogo, la partita del Forum tra EA7 Milano ed Openjobmetis. E cioé con due punti finiti nel carniere dell’Olimpia, che comanda la gara da cima a fondo e la chiude in discreto controllo (79-71) contro una Varese che torna a casa a mani vuote ma con qualche certezza e qualche dubbio in più rispetto al viaggio di andata.

I dubbi, e questa è la nota negativa, riguardano il quintetto base: vi rimandiamo alle pagelle per i giudizi nel dettaglio, ma di fatto il solo Anosike – a fatica – tocca la sufficienza tra i titolari, stritolati dalla difesa milanese o in preda a una serata di quasi totale incapacità nel fare quello che si chiede loro. Maynor ed Eyenga, in particolare, crollano malamente contro un livello che – a pieno regime – dovrebbe essere il loro.
Ben diversa invece è la prova delle seconde linee, e lo scout finale lo evidenzia per bene: le riserve siglano il 75% dei punti biancorossi, danno spettacolo (Pelle, Avramovic) o solidità (Cavaliero, Campani). Insomma, reggono l’urto, e questa è la notizia più bella per Moretti che avrà anche commesso qualche sbavatura direzionale ma che non ha potuto contare sull’apporto dei propri uomini chiave.
Peccato, perché con una prova differente da parte dei titolari si poteva mettere un pizzico di sale sulla coda in più a un’EA7 che in questo momento appare davvero su un altro pianeta rispetto a tutta la concorrenza tricolore. Mercoledì arriva a Masnago il Villeurbanne: sono attesi segnali di riscossa da chi stasera ha steccato.

COLPO D’OCCHIO – C’è tanto profumo di Eurolega ad Assago per il derby di Lombardia: presentazioni hollywoodiane, parterre de roi, tribune pienotte nonostante la concomitanza con il Milan. Spalti dove non mancano diversi supporters varesini, perché si potrà anche partire con poche speranze, ma non si può certo bigiare.

PALLA A DUE – Varese al gran completo per la serata di gala del Forum e quintetto classico per Moretti, quindi con Kangur tornato titolare e Campani in panchina a differenza del match con Caserta. Repesa sceglie di tenere fuori Sanders e Cerella, manda a referto Kalnietis e sceglie Macvan e Pascolo sotto i tabelloni.

LA PARTITA – Milano vuole subito mettere in chiaro le cose e inizia con il pedale dell’acceleratore pigiato: 9-2 sbagliando un solo tiro dal campo. Varese scricchiola sotto i colpi di Macvan (9 in 10′) e inizia a fatturare dopo il primo giro di cambi, anche perché in campo ci finisce Pelle: il pivot ridicolizza un totem come Raduljica a suon di stoppatone che lasciano a bocca aperta tutto il palazzetto. Peccato per una tripla allo scadere che ridà a Milano il break al 10′ (22-16).
Nel secondo quarto continuano i balbettii di Maynor ed Eyenga, ma pure di Hickman e Simon. Così è gioventù al potere: Abbass da una parte e Avramovic dall’altra gonfiano il punteggio e danno spettacolo in attacco. Arriva anche l’unico sprazzo di Johnson (due triple) ma la OJM che torna a -5 non riesce poi a completare la rimonta e alla fine paga dazio (44-33).
Dopo l’intervallo Varese ha una buona reazione, che permette di non far andare a ramengo definitivamente la partita: protagonista principale è Campani (8 punti) che sfodera movimenti ben fatti davanti al pacchetto lunghi milanese. Non basta però a rientrare: Olimpia in controllo anche con qualche cesto difficile e partita che resta in mano ambrosiana pur senza dominio (62-52).

IL FINALE – Un brutto approccio all’ultimo periodo costringe Moretti a richiamare all’ordine i suoi che in un amen toccano anche il massimo svantaggio (-17). Poi però Cavaliero raddrizza la mira, Avramovic e Pelle si intendono ad alta quota e poco per volta la Openjobmetis rosicchia terreno a Milano. Moretti nel finale prova il tutto per tutto con un paio di giri di pressing, ma l’EA7 non trema e su un tap in di Fontecchio toglie l’ultima possibilità di speranza. Avramovic, sempre lui, trascina Varese sotto i 10 di svantaggio ma più di così non si può fare, 79-71.

EA7 MILANO – OPENJOBMETIS VARESE 79-71 (22-16, 44-33; 63-53)

MILANO: McLean 13 (6-7), Fontecchio 2 (1-1), Gentile 9 (3-7, 0-1), Hickman 3 (0-2, 1-4), Kalnietis (0-2), Radulijca 2 (1-7), Dragic 2 (1-2, 0-1), Macvan 11 (5-7, 0-1), Pascolo 11 (4-6, 1-1), Cinciarini 4 (1-2), Abbass 15 (2-3, 3-5), Simon 7 (2-2, 1-4). All. Repesa.
VARESE: Anosike 5 (2-3), Maynor 3 (0-2, 1-4), Avramovic 19 (4-6, 3-8), Pelle 9 (4-4), Bulleri ne, Cavaliero 11 (1-2, 3-5), Campani 14 (4-7), Kangur 2 (1-2, 0-2), Canavesi ne, Ferrero, Eyenga 2 (1-4, 0-2), Johnson 6 (2-8 da 3). All. Moretti.
ARBITRI: Paternicò, Lo Guzzo, Morelli.

NOTE. Da 2: M 26-48, V 17-30. Da 3: M 6-17, V 9-29. TL: M 9-11, V 10-12. Rimbalzi: M 41 (16 off., Macvan 9), V 27 (9 off., Anosike 12). Assist: M 19 (Hickman 7), V 16 (Maynor 6). Perse: M 17 (5 con 2), V 16 (Maynor 5). Recuperate: M 8 (Macvan, Abbass 2), V 7 (Anosike, Avramovic, Cavaliero 2). F. antisportivo: Avramovic. Usc. 5 falli: Hickman. Spettatori: 7.684.