Noi Insieme: “No a contributi per nuovi negozi, sosteniamo quelli esistenti”

Meglio gli sgravi fiscali su tariffe e tasse, che non contributi a pioggia, ma rivolti solo alle nuove attività commerciali.  È la posizione della lista civica d’opposizione Noi Insieme per Albizzate Tarabara Valdarno,sulle politiche a sostegno del commercio votate nell’ultimo consiglio comunale, che ha visto anche l’accantonamento del progetto di ampliamento della mensa scolastica di via Dante.

Martedì 25 ottobre il  consiglio comunale ha approvato il regolamento per l’incentivo all’apertura di nuove attività commerciali. Una scelta che non convince la lista civica del centrosinistra, non tanto nel merito, quanto soprattutto rispetto ai tagli: «Tale regolamento prevede l’introduzione di un contributo una tantum compreso tra i 4.000 e i 1.000 euro per le attività commerciali avviate negli anni 2016, 2017 e 2018. A prescindere dall’iniziativa tutta propagandistica e che noi riteniamo di scarsa utilità (non si può credere che la decisione di aprire nuove attività commerciali sia subordinata alla sola possibilità di ricevere un piccolo incentivo una tantum dall’ente comunale), la lista “Noi Insieme” intende rimarcare alcune carenze tecniche e, soprattutto, la propria contrarietà politica a iniziative che favoriscano l’insediamento di attività commerciali in svariati settori, dunque non solo il tanto agognato minimarket alimentare, con incentivi di cui non possono beneficiare allo stesso modo analoghe attività già impiantate da tempo nel tessuto socio-economico del paese».
«“Noi Insieme” è vicina ai negozianti che già lottano quotidianamente per riuscire a mantenere una redditività che possa consentire la prosecuzione della loro attività. La nostra lista ritiene che non sarebbe un successo per il paese vedere l’apertura di nuove attività commerciali se contemporaneamente si realizza anche la chiusura di quelle esistenti. Per questo motivo nel quinquennio trascorso alla guida dell’amministrazione di Albizzate, “Noi Insieme” ha portato avanti e realizzato un sistema di sgravi (riduzione tassa rifiuti) per tutte le attività commerciali: quelle già esistenti e quelle nuove che si dovessero aprire nel futuro. Chiediamo alla maggioranza di proseguire su questa strada».

Sempre in coda al consiglio comunale di martedì, Noi Insieme critica anche un altro provvedimento, «l’incomprensibile scelta della maggioranza consiliare di aver cancellato i fondi per l’ampliamento del locale mensa del plesso scolastico di Via Dante nell’ambito della variazione di bilancio approvata nella seduta consiliare. Il progetto dell’ampliamento era già stato definito nel corso della precedente amministrazione e i lavori avrebbero potuto essere avviati e conclusi immediatamente al termine dell’anno scolastico adempiendo così ad un impegno che l’Amministrazione Comunale aveva già preso nei confronti dei genitori e dei ragazzi che frequentano la scuola per assicurare loro un ambiente consono per il consumo dei pasti». Una scelta che secondo la lista civica è una «inversione di marcia tipica di chi pensa che vincere le elezioni significa occupare il potere e ripartire da zero, bruciando in tal modo risorse economiche già destinate ed energie umane profuse nell’interesse dei cittadini per distrarre fondi verso operazioni che forse non si faranno e se si faranno non risultano né definite nella loro progettualità e dimensione economica né risolutive rispetto alla problematica a cui vogliono dare risposta (vedi rifacimento del tetto della parte pubblica della Corte Bassani)».