Openjobmetis, batti un colpo: a Varese arriva il Paok

È difficile prevedere quale versione di Openjobmetis vedremo martedì sera (20,30) nel terzo incontro della fase a gironi di Champions: la speranza è quella di ritrovare la squadra che, seppure a fatica, aveva acceso i cuori battendo all’ultimo secondo Villeurbanne e ai supplementari Brindisi nel giro di pochi giorni, il timore è invece quello di rivedere i fantasmi biancorossi di Klaipeda e Pistoia, ahinoi la versione più recente della squadra di Moretti.

Ospite al PalA2A, questa volta, sarà il Paok Salonicco, una delle grandi di Grecia e la ex squadra di Claudio Coldebella che con i bianconeri ha disputato quattro stagioni di alto profilo con una Coppa di Grecia vinta e una sconfitta in semifinale di Eurolega. Altri tempi, vero, ma il Paok rimane una formazione di buon valore, tanto da essere scattata bene in campionato (3 vinte, 1 persa) dove ha battuto anche l’Aris in un derby bollente; in coppa il bilancio è uguale a quello di Varese (una vinta e una persa) ma solo perché alla prima partita è arrivato un ko dopo ben tre supplementari. Tra gli uomini chiave anche l’ex biellese Chrysikopoulos, che a 24 anni sta mostrando stimmate da leader, il rimbalzista americano Clanton e la “guglia” Glyniadakis, esperto pivot già visto con la maglia della nazionale.

Ma, più di altre volte, la composizione dei rivali passa in secondo piano rispetto alle aspettative rivolte ai biancorossi. A partire da Paolo Moretti, che dovrebbe iniziare a considerare la possibilità di ritoccare il quintetto base come prima cosa. Se l’accoppiata Maynor-Anosike non funziona a livello tattico, ad esempio (è uno dei temi più caldi) si potrebbe pensare di cominciare o con Avramovic o con Pelle nei cinque di partenza, visto che in tutte le partite l’avvio è stato ad handicap.

E poi è necessario dare una scossa a livello di gioco, altrimenti si rischia di depotenziare anche le qualità dei singoli (da Eyenga che dovrebbe correre di più a Johnson che ha bisogno di spazio per il tiro da fuori e via dicendo). A voler essere ottimisti, la gara con il Paok è quella giusta almeno per un’inversione di tendenza, al di là del “semplice” risultato finale. Anche perché non bisogna dimenticare che domenica, per la Serie A, a Masnago arriverà una cliente davvero ostica come la Sidigas Avellino che, con Reggio, è la più seria candidata al podio del campionato dietro a Milano.

Ovvio, ma non vale nemmeno la pena di sottolinearlo, che le scelte di Moretti non sono state l’unica causa del male che ha improvvisamente colpito il complesso biancorosso a Klaipeda e a Pistoia. La scossa deve arrivare anche da chi va in campo: gli incastri – parliamo di gente che gioca a basket per lavoro, alcuni da diversi anni – una volta sul campo si trovano. E le gambe, in difesa, si piegano a prescindere dalle indicazioni degli allenatori.

LA DIRETTA – Il match di coppa sarà come sempre raccontato con un liveblog da VareseNews. La diretta è aperta da lunedì pomeriggio con la possibilità di votare il pronostico prepartita, con le formazioni, con una serie di notizie e curiosità sul match. Come di consueto sarà possibile partecipare scrivendo nello spazio commenti o usando gli hashtag #direttavn e #varesepaok su Twitter e Instagram. Per accedere al live CLICCATE QUI.

Gruppo C – Classifica (V-P)
Klaipeda 2-0; Ventspils, Villeurbanne, Paok, Oldenburg, Radom, VARESE 1-1;
Usak 0-2.